LAVORO – Bonus occupazione per assunzioni e trasformazioni rapporti di lavoro di giovani tra 18 e 35 anni: le indicazioni operative
Paghe e PersonaleRelazioni sindacali - ContrattualeLa DGR (Deliberazione della Giunta Regionale) 933 del 09 luglio 2020 (BUR 104 del 14 luglio 2020) prevede l’erogazione di un bonus per incentivare le assunzioni e le trasformazioni dei rapporti dei lavoro di giovani con età compresa tra 18 e 35 anni.
L’importo dell’incentivo una tantum varia da euro 3.000,00 ad euro 6.000,00 a seconda della tipologia contrattuale.
Le assunzioni/trasformazioni devono avvenire nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2020 ed il 31 ottobre 2020, le stesse devono inoltre determinare un incremento occupazionale.
Per poter accedere all’incentivo, la ditta non deve avere in corso alcun ammortizzatore covid-19.
La ditta inoltre deve essere regolare dal punto di vista contributivo ed in materia di sicurezza, nonché nell’applicazione del contratto collettivo di lavoro.
SOGGETTI BENEFICIARI
- Le imprese rientranti nella definizione di Micro, Piccola e Media Impresa (PMI) di qualsiasi settore di attività con sede legale e con almeno un’unità produttiva in Veneto;
- I lavoratori autonomi, che risultino iscritti all’Albo professionale, all’Ordine o al Collegio professionale di competenza e le associazioni tra professionisti iscritti presso gli Albi/Registri competenti, la cui unità produttiva è localizzata in Veneto.
I soggetti richiedenti devono aver provveduto a trasformare dei rapporti di lavoro a termine già in essere in contratti a tempo indeterminato nel periodo tra il 1febbraio ed il 31 ottobre 2020.
Non potranno essere beneficiari
- Organismi di diritto pubblico
REQUISITI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E LA CONCESSIONE DEI BONUS OCCUPAZIONALI
I soggetti richiedenti possono presentare una sola domanda per la concessione dei Bonus Occupazionali a valere sul presente provvedimento, purché presentino i seguenti requisiti di ammissibilità:
- Avere una unità produttiva nel territorio della Regione del Veneto;
- Essere regolarmente iscritta presso il registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente con stato attivo, per coloro che sono tenuti a tale adempimento;
- Essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
- Assicurare di trovarsi in regola circa gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- Essere in regola con gli obblighi applicabili in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro;
- Non essere assoggettato a liquidazione giudiziale o altre procedure concorsuali per effetto del proprio comportamento fraudolento;
- Avere ripreso l’attività alla data di presentazione della domanda;
- Soddisfare le condizioni previste dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” ed in particolare di non trovarsi in una delle condizioni di difficoltà a seguito dell’epidemia di COVID-19 oppure di non essere impresa in difficoltà alla data del 31 dicembre 20193;
- Dimostrare che la nuova assunzione o la trasformazione contrattuale rappresenta un incremento occupazionale netto della forza lavoro mediamente occupata calcolato in ULA (Unità Lavorative Annue);
- Dichiarare l’impegno a non licenziare il destinatario finale/lavoratore nei 12 (dodici) mesi successivi alla data di assunzione o trasformazione del rapporto di lavoro;
- Avere esaurito il trattamento di integrazione salariale (FIS, CIG, CIGS e altri Fondi) con causale COVID-19 di cui al decreto-legge n. 18/2020 e non avere in corso proroghe o domande di proroga per l’accesso ad ulteriori periodi di cassa integrazione salariale di cui al decreto-legge n. 34/2020.4.
Il Bonus potrà essere riconosciuto a condizione che la nuova assunzione o la trasformazione contrattuale rappresenti un incremento occupazionale netto della forza lavoro mediamente occupata calcolato in ULA (Unità Lavorative Annue).
L’incremento è determinato su base mensile, confrontando il numero di lavoratori dipendenti equivalente a tempo pieno del mese di riferimento con quello medio dei dodici mesi precedenti ed escludendo dal computo della base occupazionale media di riferimento i lavoratori che nel periodo considerato abbiano abbandonato il posto di lavoro a causa di dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti d’età, riduzione volontaria dell’orario di lavoro o licenziamento per giusta causa.
DESTINATARI
Sono destinatari del Bonus Occupazionale i giovani, residenti o domiciliati nel territorio del Veneto, che al momento della stipula del contratto abbiano età compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- Nel caso di nuove assunzioni:
Essere disoccupati;
- Nel caso di trasformazioni di rapporti di lavoro:
Essere dipendenti dai soggetti richiedenti il contributo
Sono esclusi dal Bonus occupazionale i rapporti di lavoro:
- stipulati con persone con disabilità iscritte al collocamento mirato (L. 68/99)
- se l’assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente;
- se l’assunzione viola il diritto di precedenza alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine che abbia manifestato per iscritto – entro sei mesi dalla cessazione del rapporto (tre mesi per i rapporti stagionali) – la propria volontà ad essere riassunto;
- se l’assunzione riguarda lavoratori licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, alla data del licenziamento, presentava elementi di relazione con il datore di lavoro che assume, sotto il profilo della sostanziale coincidenza degli assetti proprietari ovvero della sussistenza di rapporti di controllo o collegamento (art. 31, comma 1, lettera d).
RAPPORTI DI LAVORO RIGUARDANTI NUOVE ASSUNZIONI
L’avviso mette a disposizione contributi ai datori di lavoro che nel periodo indicato (01/02/2020-31/10/2020) hanno sottoscritto con il destinatario:
- un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato full time, anche di somministrazione e di apprendistato professionalizzante;
oppure
- un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato full time, della durata di almeno 12 mesi.
Sono escluse dall’assegnazione dell’incentivo, le seguenti tipologie di contratto:
- di inserimento;
- di lavoro intermittente;
- di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
- di apprendistato di alta formazione e di ricerca;
- di lavoro domestico;
- in somministrazione, limitatamente ai contratti di lavoro subordinati a tempo determinato.
RAPPORTI DI LAVORO RIGUARDANTI LE TRASFORMAZIONI
Sono incentivabili le trasformazioni contrattuali a tempo indeterminato full time, di personale già operativo presso il datore di lavoro richiedente incaricati sulla base delle seguenti tipologie di contratti:
- lavoro subordinato a tempo determinato;
- lavoro intermittente a tempo determinato o indeterminato;
- contratto di apprendistato professionalizzante.
SPORTELLO PERIODO DI PRESENTAZIONE
1 27 luglio 2020 – 27 agosto 2020
2 1 settembre 2020 – 30 settembre 2020
3 1 ottobre 2020 – 31 ottobre 2020
MODALITA’ DI RICHIESTA DEL BONUS
Le domande saranno presentate sull’applicativo Cloud al quale si accede tramite il seguente link:
https://cdnbandi.regione.veneto.it/bonusoccupazionale-covid-fse/
Le domande di contributo possono essere presentate solamente dal legale rappresentante dell’impresa richiedente, il quale dovrà identificarsi tramite la propria identità digitale SPID.
Ogni richiedente (impresa/professionista) può presentare una sola domanda di contributo a valere sul bando. Una domanda può riguardare anche più giovani e differenti tipologie contrattuali, fino a un valore massimo di 30 mila euro.
In caso di nuove assunzioni, i destinatari devono essere disoccupati ai sensi del combinato disposto dell’art. 19 del D.Lgs. n. 150/2015 e dell’art. 4 co. 15-quater del D.L. n. 4/2019
Sono disoccupati i soggetti che rilasciano la DID al Centro per l’Impiego e che soddisfano alternativamente uno dei seguenti requisiti:
– non svolgono attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo;
– sono lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde ad un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’art. 13 del D.P.R. n. 917/1986.
Inoltre, dal momento che sono destinatari dell’iniziativa i giovani residenti o domiciliati nel territorio del Veneto, la DID dovrà risultare rilasciata presso un Centro per l’Impiego del Veneto.
DATI RICHIESTI PER LA DOMANDA DI BONUS
RICHIESTA IDENTITA’ SPID
Per richiedere e ottenere le credenziali SPID bisogna essere maggiorenni e aver bisogno di:
- un indirizzo e-mail
- il numero di telefono del cellulare che usi normalmente
- un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente)
- la tessera sanitaria con il codice fiscale
Scegliere un Identity Provider
Per tutti i passaggi andare al link https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
PRESENTAZIONE DOMANDE
Per la procedura di presentazione della domanda, gli interessati possono rivolgersi al proprio consulente del lavoro, oppure affidarsi a Confartigianato Imprese Verona, Settore Paghe, per un preventivo:
tel. 0459211555