CORONAVIRUS – Principali chiarimenti dell’Inps sul congedo parentale Covid-19
Patronato INAPASi illustrano di seguito i principali chiarimenti da parte dell’Inps relativamente alla fruizione del congedo parentale Covid19.
Come noto si tratta di congedo parentale straordinario, nel limite di 15 giorni complessivi per nucleo familiare (ma non per figlio), fruibili da lavoratori dipendenti, autonomi iscritti alle gestioni speciali Inps (artigiani, commercianti, coltivatori diretti) e professionisti iscritti in via esclusiva alla gestione separata che abbiano figli di età inferiore ai 12 anni.
La domanda va presentata all’Inps, anche retroattivamente per periodi, anche frazionati, ricompresi nel periodo che va dal 5 marzo fino alla fine della sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado. Alla data odierna sono possibili gli invii fino alla data del 13 aprile 2020, in attesa di messaggio Inps che recepisca la proroga delle chiusure fino al 3 maggio 2020.
La fruizione del congedo parentale è alternativa tra i due genitori, sempre nel limite complessivo di 15 giorni, nel senso che entrambi i genitori non possono fruire per la stessa giornata di tale misura.
La fruizione di tale congedo non è compatibile con le seguenti fattispecie:
- > stato di disoccupazione o non occupazione di uno dei due genitori
- > percezione di misure a sostegno del reddito da parte di uno dei due genitori (es. cassa integrazione, naspi, reddito di cittadinanza, ecc.)
- > fruizione per gli stessi periodi di congedo parentale ordinario o di riposi per allattamento da parte dell’altro genitore (in tal caso è sempre invece possibile fruire del congedo parentale ordinario in contemporanea per entrambi i genitori)
- > richiesta del bonus baby sitting Covid 19
La fruizione del congedo è invece compatibile con le seguenti fattispecie:
- > stato di malattia dell’altro genitore
- > situazione di ferie o di lavoro agile (smart working) dell’altro genitore
- > aspettativa non retribuita dell’altro genitore
- > occupazione part time o intermittente (lavoro a chiamata) dell’altro genitore
- > periodi di sospensione obbligatoria dell’attività autonoma a causa dell’emergenza Covid19
- > percezione dei bonus Covid19 (600 euro)
Il genitore potenziale beneficiario del congedo parentale Covid19 può optare per tale misura rispetto all’eventuale collocamento in forme di trattamento di integrazione salariale.
Per maggiori chiarimenti si rimanda alla lettura del messaggio Inps allegato e si resta a disposizione per consulenza o supporto nella gestione delle domande: tel. 0459211555 info@confartigianato.verona.it