CREDITO – Confartigianato Imprese Verona e Intesa Sanpaolo: accordo per le imprese artigiane veronesi
AlimentazioneAmbienteANAP PensionatiArtigianato Artistico...Confartigianato Imprese Verona e Intesa Sanpaolo hanno sottoscritto un importante accordo a sostegno delle imprese artigiane del veronese grazie al quale la Banca mette a disposizione delle imprese associate una gamma di servizi finanziari e non finanziari evoluti per supportarne l’attività e rafforzarne il posizionamento competitivo, con una particolare attenzione allo sviluppo sia economico sia del capitale umano e intangibile che rappresentano un elemento caratterizzante delle imprese artigiane.
“Confartigianato Imprese Verona offre da oltre 70 anni rappresentanza e servizi qualificati e mirati alle imprese piccole e medie del territorio – spiega Valeria Bosco, Segretario di Confartigianato Imprese Verona e Direttore di UPA Servizi –. L’attuale congiuntura economica obbliga l’imprenditore artigiano a investimenti, materiali e non, volti a ottimizzare la filiera produttiva, la modalità con la quale ci si propone sul mercato, locale e non, la formazione continua del personale e dei titolari, l’attenzione al benessere dei dipendenti e delle famiglie coinvolte. Sono pertanto necessari investimenti, sempre ben calibrati rispetto al patrimonio ed al flusso economico, ma fruibili ed al giusto costo. Per queste ragioni nell’ultimo anno, a Verona, è stata sperimentata una collaborazione con Intesa Sanpaolo, che oggi viene formalizzata con questo protocollo. Come Associazione abbiamo bisogno di interlocutori preparati con cui dialogare, servizi concreti da studiare e realizzare insieme per i nostri associati e clienti”.
Intesa Sanpaolo offre supporto finanziario alle imprese che intendono realizzare piani di sviluppo o migliorare la struttura finanziaria attraverso finanziamenti dedicati e servizi per la gestione della liquidità aziendale. Anche gli investimenti funzionali al miglioramento dei servizi digitali e tecnologici, in un’ottica di sviluppo Industria 4.0, verranno sostenuti con soluzioni finanziarie diverse e combinabili tra loro. Inoltre sarà favorito l’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI (FdG) – Legge 662/96 per agevolare, attraverso il rilascio della garanzia pubblica, la concessione del credito alle piccole e medie Imprese artigiane del Veronese. Per quanto riguarda l’export, Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle imprese associate prodotti, servizi evoluti e consulenza a supporto dello sviluppo del business sui mercati esteri, oltre alla propria rete internazionale.
Nel 2018 l’export del Veronese era pari a 11,4 miliardi, il 18% delle esportazioni regionali. Nel primo semestre del 2019 la provincia si è distinta sulle altre, toccando i 5,8 miliardi di euro, con un incremento del +3,9% sui valori esportati nello stesso periodo dell’anno precedente, e ottenendo il migliore incremento in regione in valori (+220 milioni di euro).
La Banca, attraverso Intesa Sanpaolo Formazione, completerà il già ricco catalogo della formazione (obbligatoria e non) proposta da Confartigianato Imprese Verona e potrà facilitare gli interventi sul capitale umano attraverso iniziative formative dedicate per agevolare l’inclusione lavorativa e lo sviluppo dell’occupazione sul territorio.
“Da un’indagine dell’Ufficio Studi di Confartigianato su dati della Banca d’Italia – afferma Andrea Bissoli, Presidente di Confartigianato Imprese Verona –, nel 2018, lo stock dei prestiti all’artigianato, in provincia di Verona, è stato di 723 milioni di euro, con una importante contrazione, rispetto a dicembre 2017, del -8,9%. La cosa che colpisce di più, non è tanto il dato dello scorso anno, ma la recente serie storica, che disegna una curva in continua caduta: nel 2016 si registrò un -10,3%, confermato anche nel 2017. C’è stato un rallentamento nella discesa, ma serve un cambio di rotta, anche da parte degli Istituti bancari. Intesa Sanpaolo, con questo accordo, dimostra di voler percorrere una strada che porti a colmare la distanza venutasi a creare tra piccole imprese e banche. Lavorare insieme è fondamentale: il rating per l’accesso al credito non può più essere un cappio o un’entità aliena, ma deve essere compreso dagli imprenditori e soprattutto gestito e migliorato, anche con l’aiuto delle associazioni come la nostra”.
“Per Intesa Sanpaolo il sostegno allo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese artigiane dei territori è tra i fattori che concorrono alla crescita della economia di tutto il Paese – dichiara Renzo Simonato, direttore Regionale Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia di Intesa Sanpaolo –. La provincia di Verona conta oltre 25.000 imprese artigiane che impiegano oltre 55.000 addetti, una realtà che ha un potenziale straordinario anche per i mercati esteri, dove il nostro Gruppo è presente in oltre 40 Paesi nel mondo. Con Confartigianato Imprese Verona vogliamo ulteriormente valorizzare questo patrimonio del territorio, sostenendo le imprese nel loro percorso di innovazione, digitalizzazione e internazionalizzazione. Inoltre l’appartenenza ad una filiera consente ad ogni suo fornitore strategico l’accesso al credito a condizioni particolarmente agevolate. In particolare nel Veronese abbiamo 12 filiere, circa 130 fornitori, per un volume d’affari complessivo pari a 900 milioni di euro”.