La Conferenza delle Regioni ha approvato le linee guida, uguali in ogni regione, per aprire tutte le attività. Tali regole sono state condivise e recepite dal Governo. Un traguardo che darà a tutte le attività norme chiare, omogenee in ogni territorio, come richiesto da Confartigianato Imprese.

Ora, per l’ufficialità, bisognerà attendere l’annuncio e la pubblicazione della specifica ordinanza sul BUR della Regione Veneto, che dovrebbe aver luogo nella giornata di oggi, ma ovviamente le indicazioni fornite sono da subito utilizzabili per adeguare gli ambienti di lavoro alla pronta riapertura di lunedì 18 maggio 2020. Consigliamo di continuare a seguire i nostri canali informativi (sito Internet, pagina Facebook e profilo Instagram) per ogni eventuale aggiornamento.

Le “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative”, contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività, finalizzati a fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione e contenimento di carattere generale, per sostenere un modello di ripresa delle attività economiche e produttive compatibile con la tutela della salute di utenti e lavoratori.

Sono stati individuati i principali settori di attività:

• > RISTORAZIONE
• > ATTIVITÀ TURISTICHE (balneazione)
• > STRUTTURE RICETTIVE
• > SERVIZI ALLA PERSONA (parrucchieri ed estetisti)
• > COMMERCIO AL DETTAGLIO
• > COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti)
• > UFFICI APERTI AL PUBBLICO
• > PISCINE
• > PALESTRE
• > MANUTENZIONE DEL VERDE
• > MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE

In allegato il documento “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative” redatto dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e condiviso dal Governo. Ricordiamo che manca ancora l’ufficialità proveniente dalla pubblicazione della specifica Ordinanza della Regione Veneto.

ALLEGATO

“Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative” ⬇︎