Confartigianato Autoriparazione sta intervenendo a livello istituzionale per “sbloccare” la situazione di stallo venutasi a creare sulla modifica della disciplina per l’autorizzazione alla circolazione di prova, cosiddetta targa prova. L’obiettivo è quello di spingere affinché si trovi un’impostazione più attuale e coerente con le esigenze dell’autoriparazione.

In questo senso, nell’ambito dell’iter parlamentare di conversione del DL Semplificazioni – Governance PNRR (Decreto-Legge 31 maggio 2021 n. 77), Confartigianato ha promosso un emendamento da inserire nel testo di conversione che ha la funzione, qualora accolto, di superare le criticità legate alla controversa questione.

In particolare, la proposta è finalizzata a confermare l’uso della targa prova da parte degli autoriparatori, secondo la prassi ormai consolidata, quale strumento indispensabile e funzionale ai fini dell’espletamento dell’attività di verifica di malfunzionamenti dei veicoli e l’efficienza delle riparazioni effettuate, condizione imprescindibile per la piena operatività delle imprese del settore.

Confartigianato Imprese Verona seguirà gli sviluppi, aggiornando le imprese sulle eventuali novità.

Le notizie precedenti inerenti il tema:

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