DECRETO SOSTEGNI BIS – Via libera a pagamenti contributi a fondo perduto a imprese. Iraci Sareri: "Ora si proceda rapidi per stagionali, ristorazione, alloggio e montagna"
23 Giugno 2021

DECRETO SOSTEGNI BIS – Via libera a pagamenti contributi a fondo perduto a imprese. Iraci Sareri: “Ora si proceda rapidi per stagionali, ristorazione, alloggio e montagna”

Attualità

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dato il via libera ai pagamenti direttamente sui conti correnti dei contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Sostegni bis (art. 1 del Dl n. 73/2021) a favore di imprese e lavoratori autonomi con partita Iva e fatturati sotto i 10 milioni di euro colpiti dall’emergenza epidemiologica Covid-19.

Si tratta di 5,2 miliardi di euro per un totale di 1,77 milioni di bonifici disposti a favore di altrettante Partite IVA. La liquidità in arrivo era però attesa dalle imprese per metà mese, come annunciato qualche settimana fa in audizione dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, che prevedeva i bonifici in partenza per il 16 giugno.

“Accogliamo con un sospiro di sollievo l’annuncio dell’Agenzia delle Entrate dell’avvio, seppur con ritardo, del pagamento degli aiuti automatici previsti dal decreto Sostegni bis – commenta il Presidente di Confartigianato Imprese Verona, Roberto Iraci Sareri –, ora però è necessario procedere con rapidità all’emanazione del Provvedimento del Direttore con cui saranno definite anche le modalità di invio dell’istanza per i contributi a fondo perduto previsti per le attività stagionali. Le imprese della ristorazione, alloggio e tutte quelle della filiera della montagna devono, in tempi brevi, essere messe nella condizioni di ricevere gli aiuti stanziati dal Parlamento”.

Come arriverà il nuovo sostegno

Il nuovo contributo verrà corrisposto dall’Agenzia delle Entrate con la stessa modalità che il beneficiario aveva scelto per il precedente. Pertanto, se per il contributo a fondo perduto del primo decreto Sostegni si era optato per l’erogazione tramite bonifico postale o bancario, il contributo automatico del decreto Sostegni bis viene accreditato sullo stesso conto corrente bancario o postale. Se, invece, per il precedente contributo si era scelto l’utilizzo in compensazione, anche il nuovo contributo automatico del decreto Sostegni bis è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, che sarà utilizzabile in compensazione nel modello F24 con l’indicazione del codice tributo 6941 istituito con la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 24/E del 12 aprile 2021. Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito.