Dopo ore di attesa, successivamente alla pubblicazione del Dpcm 3 novembre 2020, il Presidente del Consiglio Conte, nel corso di una conferenza stampa in diretta intorno alle 20.20, ha comunicato la distribuzione delle varie regioni italiane nelle tre diverse aree di rischio. Il Veneto è inserito in zona gialla, quindi non dovrà attenersi ad alcuna limitazione ulteriore rispetto a quelle decise a livello nazionale.

Area gialla – Profilo Rischio moderato:

• Abruzzo,
• Basilicata,
• Campania,
• Emilia-Romagna,
• Friuli Venezia Giulia,
• Lazio,
• Liguria,
• Molise,
• Marche,
• Sardegna,
• Toscana,
• Umbria
• Veneto

Area arancione – Profilo Rischio medio-alto

• Puglia
• Sicilia

Area rossa – Profilo Rischio elevato

• Lombardia,
• Piemonte,
• Calabria,
• Valle d’Aosta

Si confermano, dunque, per il territorio regionale veneto le misure contenute nel Dpcm 3 novembre 2020, valevoli a livello nazionale a partire da venerdì 6 novembre e fino al 3 dicembre 2020.

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