ANAP – Vaccino anti-Covid agli Over 80, Peruzzi: “Subito regole chiare per la somministrazione agli anziani!”
ANAP Pensionati“Subito regole chiare per la somministrazione del vaccino anti-covid agli anziani”. L’appello arriva da Gianni Peruzzi, Presidente di Anap Verona, l’associazione degli anziani e pensionati di Confartigianato Imprese Verona.
“Sta circolando in queste ore l’anticipazione che gli Over 80 potrebbero accedere al vaccino solo a partire dal mese di febbraio – spiega Peruzzi – ma ora è importante siano comunicate con chiarezza le modalità di prenotazione e di somministrazione per tutti gli anziani, in particolare per coloro che presentano patologie pregresse”.
Secondo i dati forniti dall’Istat, gli anziani con 80 anni ed oltre, in provincia di Verona, sono quasi 66.000 e rappresentano il 7% della popolazione totale.
“Sono proprio loro ad avere pagato il prezzo più alto in questa pandemia – continua Peruzzi –: pensiamo solo al fatto che molti sono da mesi in lockdown volontario, per paura di contrarre il virus, così facendo rischiano di non ricevere le giuste cure per le malattie di cui soffrono o di non accedere agli strumenti per un’efficace prevenzione”.
Secondo il Presidente di Anap Verona, è importante pianificare la campagna vaccinale, tenendo conto che gli over 80 vanno contattati direttamente. “Deve essere spiegata loro l’importanza del vaccino e devono essere fissati al più presto gli appuntamenti per la somministrazione – precisa –. Per gli anziani è necessaria un’attenzione particolare, soprattutto in questi mesi nei quali l’isolamento ha portato conseguenze drammatiche, come la depressione e dunque il rischio che molti non siano più in grado di prendersi cura di loro stessi”.
Il problema, quindi, non va affrontato solo dal punto di vista strettamente medico, ma anche sociale: “Il medico di famiglia è il primo alleato degli anziani soli – conclude Gianni Peruzzi –. La sua capacità di monitorare la situazione è certamente strategica, in particolare in questo momento. Comprendiamo la difficile situazione dell’intero sistema sanitario, ma dobbiamo ricordare che oggi serve un’attenzione supplementare alla terza età. Pensiamo subito agli over 80, ma non dimentichiamo che, subito dopo, dobbiamo affrontare la pianificazione vaccinale degli over 65”.