AUTOTRASPORTO – Sbloccate le deduzioni forfettarie. “Mantenuto impegno con imprese, ma, visto il ritardo, perché non prorogare scadenza del 20 agosto?”
Trasporti - Logistica - Mobilità“Riconosciamo al Ministro De Micheli di aver mantenuto l’impegno assunto con la categoria, a tutela di migliaia di imprenditori artigiani”. E’ positivo il commento del Presidente di Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani, sull’operato del Ministero dei Trasporti che ha sbloccato, per le dichiarazioni fiscali dei redditi 2019, le deduzioni forfettarie delle spese non documentate per le micro imprese in contabilità semplificata, garantendo l’importo promesso di 48 euro. Non si tratta ancora del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che comunica l’importo esatto ma è comunque una buona notizia che anticipa l’emissione dell’atto attesa per le prossime ore.
Lo stralcio della norma sul tema, che il Governo aveva provato ad inserire in conversione al DL “Rilancio”, aveva di fatto bloccato la fruibilità della misura, a causa della mancanza di risorse che avrebbero garantito gli importi pieni come l’anno precedente. Dopo le dure prese di posizione di Confartigianato Trasporti ed Unatras, la Ministra Paola De Micheli ha rassicurato il Presidente Genedani sul mantenimento dell’impegno ed attraverso l’integrazione della dotazione finanziaria per la misura delle deduzioni avvenuta nel decreto legge “Agosto”, l’Agenzia delle Entrate può comunicare gli importi come attesi dalle imprese, che così possono effettuare le dichiarazioni dei redditi.
“Apprezzamento per aver mantenuto la parola data – aggiunge Paolo Brandellero, Presidente di Confartigianato Trasporti Verona –, ma spiace che per l’ennesimo anno consecutivo, anche in questo nel quale gli autotrasportatori hanno dimostrato, durante il lockdown, grande senso di responsabilità nel mantenere costanti gli approvvigionamenti e le connessioni delle filiere economiche attive, nonostante registrino un calo di fatturato che nel migliore dei casi è stato ‘solo del 15 per cento’ e quindi non sufficiente per richiedere il contributo per la perdita di fatturato, si sia persa l’occasione di trovare anche un correttivo per ammortizzare la non possibilità di richiesta del contributo. Arrivando in ritardo le deduzioni sarebbe stato opportuno prorogare anche la scadenza del 20 agosto”.
“Dopo aver trovato la soluzione per le deduzioni ed attivato il fondo per il rinnovo del parco mezzi con incentivi ad hoc per veicoli di ultimissima generazione, green, digitali e più sicuri, adesso è necessario che la Ministra De Micheli proceda con gli altri dossier urgenti per la tenuta e competitività dell’autotrasporto – conclude Genedani – attuando gli altri impegni assunti con la categoria: la ripubblicazione dei valori dei costi di esercizio, il rafforzamento della norma per il rispetto dei termini di pagamento per i servizi svolti e l’affidamento delle revisioni alle officine private”.