AUTOTRASPORTO – Su deduzioni forfetarie impegno Ministro De Micheli per garantire 48 euro. Brandellero: “Come ogni anno, arriveremo agli sgoccioli per onorare le scadenze fiscali. Urgente soluzione nel Decreto ‘Agosto’”
29 Luglio 2020

AUTOTRASPORTO – Su deduzioni forfetarie impegno Ministro De Micheli per garantire 48 euro. Brandellero: “Come ogni anno, arriveremo agli sgoccioli per onorare le scadenze fiscali. Urgente soluzione nel Decreto ‘Agosto’”

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“Da tempo solleviamo la necessità di trovare una soluzione per evitare incertezze sul tema deduzioni forfetarie e a tutt’oggi abbiamo ricevuto rassicurazioni dal Ministro De Micheli, che ha ribadito l’impegno assunto di garantire l’importo di 48 euro alle migliaia di imprese che attendono la circolare dell’Agenzia delle Entrate per onorare gli adempimenti fiscali in scadenza il 20 agosto”.

Questo l’annuncio del Presidente nazionale di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani a seguito delle lungaggini che, anche quest’anno, si registrano sulla definizione della misura fondamentale per alleviare il carico fiscale di decine di migliaia di artigiani e microimprenditori.

Già nell’incontro del 4 giugno 2020 con le associazioni di rappresentanza dell’autotrasporto, il Ministro De Micheli aveva comunicato di aver trovato la soluzione reperendo ulteriori risorse (ad integrazione dello stanziamento strutturale di 70 milioni di euro), per garantire l’importo in linea con quello dello scorso anno di 48,00 euro di deduzioni forfettarie per ogni viaggio effettuato personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa.

La dotazione aggiuntiva era contenuta in un apposito emendamento di maggioranza presentato al decreto legge “rilancio”, poi stralciato all’ultimo passaggio prima della conversione in legge. Dopo l’accaduto, in seguito alle sollecitazioni di Confartigianato Trasporti ed Unatras anche con la lettera inviata nei giorni scorsi, il Ministro ha ribadito l’impegno assunto e comunicato che la norma che prevede l’ulteriore integrazione dei fondi verrà inserita nel cosiddetto decreto legge “agosto” in via di approvazione in questi giorni.

“Al momento, pertanto, tale situazione rende impossibile per le imprese predisporre le dichiarazioni dei redditi – commenta Paolo Brandellero, Presidente di Confartigianato Trasporti Verona – e rappresenta un allungamento dei tempi per poter beneficiare di questa importante misura per abbattere il reddito, poiché non sono stati forniti gli importi definitivi dalla circolare del Ministero dell’economia e dal conseguente comunicato dell’Agenzia delle Entrate. Come ogni anno, dunque, arriveremo sicuramente agli sgoccioli per poter onorare le scadenze fiscali, ma tutto ciò non dipende dalla volontà delle imprese che stanno attendendo la comunicazione del MEF con gli importi garantiti dal Governo, che ci auguriamo arrivino già nei prossimi giorni, in misura piena, come promesso dal Ministro De Micheli, così da permettere di procedere con le dichiarazioni dei redditi”.

“Non dimentichiamo poi – conclude Brandellero – che la categoria rimane in attesa di un altro imprescindibile impegno assunto dal Ministero dei Trasporti, in merito alla prossima ripubblicazione dei valori di riferimento dei costi di esercizio”.