AUTOTRASPORTO – Belgio: nessuna dichiarazione d’onore per i trasportatori professionali
Trasporti - Logistica - MobilitàAd integrazione di quanto già pubblicato in merito a disposizioni per l’ingresso in alcuni Paesi europei, in particolare per quanto riguarda il Belgio, si comunica che gli autotrasportatori di merci che entrano in territorio belga provenienti dall’estero non devono più presentare la “dichiarazione d’onore” (in buona sostanza, un sistema simile a quello dell’autocertificazione in uso nel nostro Paese), questo perché è riconosciuta la lettera di vettura internazionale (il CMR) come prova sufficiente di un viaggio per ragioni professionali.
In ogni caso, i conducenti che non sono in possesso dei documenti necessari possono vedersi rifiutare l’ingresso nel territorio Belga.
L’esibizione della lettera di vettura internazionale CMR come eccezione alla regola ovviamente si applica solo ai conducenti che attraversano il confine con gli autocarri che effettuano un trasporto internazionale di merci. Diversamente i conducenti che attraversano il confine in auto, ad esempio per ritirare un mezzo pesante in Belgio o per recarsi a caricare senza avere al seguito il CMR, devono continuare ad essere in possesso della dichiarazione d’onore (autocertificazione).
- Dichiarazione cartacea, che può essere scaricata come modulo in bianco ed utilizzato compilandolo a penna al momento dell’ingresso in Belgio:
- Dichiarazione Digitale (disponibile in inglese, francese, olandese, tedesco) che può essere compilata on line e può essere scaricata su uno smartphone.
_________
Per informazioni:
e-mail: info@confartigianato.verona.it
Whatsapp 3291877665