CREDITO – Dalle banche nuove moratorie di mutui e finanziamenti per imprese e famiglie
18 Dicembre 2020

CREDITO – Dalle banche nuove moratorie di mutui e finanziamenti per imprese e famiglie

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Si rafforza l’attività di supporto ad imprese e famiglie in difficoltà a seguito della pandemia di Covid-19, con il rinnovo delle iniziative di sospensione delle rate dei mutui e dei finanziamenti già disciplinate da specifici accordi con le Associazioni imprenditoriali, tra cui Confartigianato, e con le Associazioni dei consumatori.

In particolare:

  • sarà prorogato al 31 marzo 2021 il termine entro il quale deve essere assunta la decisione circa la concessione della moratoria da parte della banca;
  • il periodo di durata della modifica del piano di pagamenti del prestito a seguito dell’applicazione della moratoria non deve superare i nove mesi, comprensivi di eventuali periodi di sospensione già concessi a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid 19.

Lo comunica l’Abi evidenziando che quanto previsto da dette iniziative è coerente con il recente aggiornamento da parte dell’Autorità Bancaria Europea (Eba) delle Linee Guida sulle moratorie legislative e non legislative.

Imprese

  • Si proroga dal 31 dicembre 2020 al 31 marzo 2021 il termine per la presentazione delle domande di accesso alla sospensione del pagamento delle rate (quota capitale ovvero quota capitale e quota interessi) dei finanziamenti, secondo quanto previsto dalla misura “Imprese in Ripresa 2.0” contenuta nell’Accordo per il Credito 2019, come modificato dagli accordi del 6 marzo e del 22 maggio scorsi con le Associazioni imprenditoriali.
  • La sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti, coerentemente con le Linee guida Eba, non potrà superare la durata massima di 9 mesi. Tale termine comprende eventuali periodi di sospensione già accordati sullo stesso finanziamento in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19.
  • Le moratorie perfezionate tra l’1 ottobre e l’1 dicembre possono comunque avvalersi della maggiore flessibilità nella classificazione delle posizioni oggetto della sospensione del pagamento delle rate, a condizione che siano rispettati i nuovi requisiti previsti dall’aggiornamento del 2 dicembre alle linee guida dell’Eba (vale a dire il requisito della durata massima della moratoria di 9 mesi).

Famiglie

Per questo ambito di applicazione l’iniziativa comprende i mutui ipotecari residenziali (anche relativi ad immobili non adibiti ad abitazione principale) che non possono accedere al Fondo di solidarietà dei mutui per l’acquisto della prima casa (Fondo Gasparrini) e i finanziamenti a rimborso rateale erogati a persone fisiche che non presentano ritardi di pagamento al momento della presentazione della domanda di sospensione.

La sospensione, per un massimo di 9 mesi, riguarda la quota capitale o l’intera rata e può essere richiesta nei casi di cessazione del rapporto di lavoro, riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni solari consecutivi, riduzione del fatturato del 33% rispetto all’ultimo trimestre 2019, morte o grave infortunio del debitore.

Con riferimento specifico al mercato del credito al consumo, si segnala che anche Assofin ha avviato una analoga iniziativa di sospensione, in coordinamento con l’iniziativa Abi.