L’Inps, con un comunicato stampa, fornisce alcune indicazioni e precisazioni in merito all’attuazione di tutte le misure contenute nel Decreto Cura Italia.

“L’Inps è pronto a dare attuazione a tutte le misure del Decreto Cura Italia – si legge nel comunicato –. L’Istituto si trova a gestire 10 miliardi di euro, in poche settimane, per circa 11 milioni di utenti tra cassa integrazione e gli altri strumenti di sostegno al reddito. Uno sforzo più grosso di quello che lo scorso anno ci ha visti impegnati sul Reddito di Cittadinanza e Quota 100, sia in termini di risorse economiche che in termini di utenti”.

Sul fronte del contestatissimo click day per il bonus di 600 euro per il mese di marzo in favore di lavoratori autonomi e partite Iva, l’Istituto parla di fraintendimento. “Non c’è nessun click day – scrive – inteso come finestra dentro la quale si possono fare domande di prestazioni. Avremo domande aperte a tutti, ed un giorno di inizio, con un click. Purtroppo, c’è stato un grande fraintendimento su questa formula. La spiegheremo meglio a tutti i nostri utenti. Il congedo parentale per i lavoratori dipendenti è già attivo, e ad oggi l’Istituto registra circa 100 mila richieste di congedo con periodi dal 5 marzo”.

“Le procedure per la Cassa integrazione – continua l’Inps –, sia quella ordinaria sia in deroga, sono consolidate e ulteriormente semplificate. I congedi per la gestione separata, gli autonomi, e i cinque indennizzi per professionisti e co.co.co, lavoratori autonomi, turismo, agricoli e spettacolo, saranno operativi nei prossimi giorni. Le procedure e la domanda per il bonus babysitter sono in fase di avvio”.

Dunque, sono… quasi pronti. Quando avremo notizie dell’operatività delle procedure ne daremo notizia.

Per informazioni:

tel. 0459211555

info@confartigianato.verona.it

Azioni, soluzioni, informazioni e materiale utile. Confartigianato a supporto delle imprese nei giorni del Coronavirus (in aggiornamento) > CLICCA QUI