TRASPORTI CONTO TERZI E PROPRIO – Confartigianato Trasporti: “Rivedere tempi e obiettivi della proposta Ue sulle emissioni dei veicoli pesanti”
10 Maggio 2023

TRASPORTI CONTO TERZI E PROPRIO – Confartigianato Trasporti: “Rivedere tempi e obiettivi della proposta Ue sulle emissioni dei veicoli pesanti”

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“Rivedere profondamente alcuni aspetti della proposta di regolamento Ue sulle emissioni dei veicoli pesanti”. Lo ha chiesto Confartigianato Trasporti intervenendo, con il Segretario Nazionale Sergio Lo Monte, in audizione alla Commissione delle Politiche Ue della Camera dei Deputati.

Per Confartigianato Trasporti è necessario:

  • modificare i target sulle scadenze temporali di riduzione delle emissioni di CO2 per i veicoli pesanti al 2030,
  • considerare tutti i carburanti derivanti da fonti rinnovabili (in particolare, i biocarburanti e tutti i “carbon neutral fuels”) quali tecnologie conformi al 100% al raggiungimento dei target di emissioni zero di CO2,
  • prevedere obiettivi realistici in base alla effettiva dotazione di infrastrutture di ricarica elettrica e di erogazione dei carburanti.

Sollecitate, inoltre, misure di sostegno per incoraggiare lo sviluppo di CNG, LNG / GNL / NGV e BioNGV, che si sono dimostrati carburanti affidabili e di qualità, compatibili con il settore del trasporto su strada.

Secondo Confartigianato Trasporti vanno resi sostenibili gli investimenti del comparto dell’autotrasporto – costituito per la quasi totalità da micro-piccole e medie imprese – attraverso un corposo e strutturale piano di incentivi pubblici a livello comunitario che consenta alle imprese utilizzatrici dei veicoli pesanti (non solo, dunque, l’autotrasporto professionale conto terzi, ma tutte le aziende che usano veicoli pesanti, anche in conto proprio) di contribuire alle impegnative sfide della decarbonizzazione e al raggiungimento degli obiettivi di neutralità delle emissioni di carbonio nel 2050.

In particolare, va costruito un quadro europeo comune, che includa linee guida per gli Stati membri e aiuti di Stato per agevolazioni fiscali, riduzione dei costi di produzione e incentivi all’acquisto, garantendo al contempo coerenza massima con tutte le altre normative ETS2, AFIR, Eurovignette, destinando risorse per supportare gli autotrasportatori e tutte le imprese che utilizzano veicoli pesanti, nell’acquisto di mezzi meno inquinanti.