DECRETO ENERGIA – “Bene azzeramento oneri di sistema, ma penalizzate Pmi senza credito d’imposta”
AttualitàSportello EnergiaConfartigianato apprezza le misure del Decreto Legge Energia, approvato dal Consiglio dei Ministri, che annullano gli oneri di sistema in bolletta anche per il secondo trimestre dell’anno e riducono l’IVA sul gas al 5%.
“Tuttavia – fa rilevare la Confederazione – rimangono penalizzate le PMI nelle filiere del Made in Italy che, pur non avendo consumi rilevanti, non possono accedere al credito dì imposta per energia e gas, come invece è previsto per le imprese industriali. Si tratta di una criticità da affrontare con urgenza, perché la crisi delle filiere non risparmia le imprese a minori consumi che vedono le loro bollette più che raddoppiate”.
Confartigianato indica in particolare le gravi difficoltà delle aziende delle filiere tessili che hanno definito i listini e chiuso i contratti prima che scoppiasse il caro-energia e ora non possono nemmeno interrompere la produzione, perché obbligate a consegnare ai clienti al prezzo concordato, pena l’applicazione dì penali per mancata fornitura e mancata vendita.