EBAV – Contributi a favore delle imprese per acquisto di attrezzature, impianti, brevetti, licenze d’uso
Sportello EBAVScadrà il 31 gennaio 2021 il termine per la presentazione delle domande riferite al servizio A51, richiedibile dalle imprese iscritte ad Ebav.
Il servizio si concretizza in un contributo per le spese sostenute dall’impresa nell’anno 2020 per l’acquisto di attrezzature e macchinari di lavoro, impianti di produzione, impianti di energie rinnovabili, registrazione o acquisizione di brevetti e licenze d’uso finalizzato all’innovazione tecnologica, di processo o di prodotto.
Va precisato subito che l’Hardware, ossia computer, tablet, ecc., può essere considerato attrezzatura, qualora il suo utilizzo faccia parte di un unico investimento di innovazione collegato alla produzione oppure alla informatizzazione dell’azienda e non strumento da utilizzare per la mera attività di ufficio.
L’investimento può essere attuato attraverso mutuo chirografario, Artigiancassa, Mediocredito, Sabatini/Tremonti, Leasing, Mutuo fondiario o ipotecario, Autofinanziamento.
Il contributo non è riconosciuto per l’acquisto di:
- beni usati
- beni immobili (compresa la loro manutenzione o restauro)
- beni mobili registrati (motoveicoli, autoveicoli, camion, imbarcazioni, ecc.)
- beni per cui si è già presentata domanda A62 “Nuova Imprenditoria Giovanile”
- allestimenti camion previsti dal Servizio A23 “Acquisti e allestimenti Trasporto Merci”
- climatizzatori
Il contributo è concesso una sola volta per l’anno indicato (2020). Non sono ammesse quindi richieste plurime per il medesimo servizio, né il cumulo nella medesima richiesta di più fatture relative ad acquisti di beni differenti effettuati in momenti diversi nell’anno 2020.
Ai fini della richiesta di contributo fa fede la data di stipula del finanziamento o della fattura la quale deve collocarsi fra il 1° gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2020. Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Casistiche particolari riservate ad alcune categorie
- Acconciatura-Estetica:sono considerate attrezzatura alcune specifiche parti dell’arredamento del negozio strettamente inerenti l’attività;
- Trasporto persone:è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli e autobus;
- Imprese funebri: è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli per il trasporto delle salme (carro funebre).
Misura del contributo
- per i finanziamenti garantiti da Consorzi fidi dell’artigianato:
- il contributo sull’investimento effettuato è pari al7% (IVA esclusa), fino a un massimo erogabile di € 3.000;
- l’investimento non può essere inferiore a €10.000
- per gli altri finanziamenti:
- il contributo sull’investimento effettuato è pari al 5% (IVA esclusa), fino a un massimo erogabile di € 2.500;
- l’investimento non può essere inferiore a €20.000
Documentazione necessaria
- Copia del finanziamento e/o contratto con evidenziata la data di stipula e fattura quietanzata;
- Copia fatture quietanzate relative alla spesa per l’investimento effettuato
- Relazione descrittiva investimento (obiettivi, finalità, motivazioni e vantaggi in relazione all’attività svolta dall’azienda)
- in caso di:
- Finanziamenti garantiti da Consorzi fidi dell’artigianato: allegare Relazione descrittiva del Confidi Artigiano
- Leasing: allegare il Documento di Trasporto
- Mutuo Bancario: allegare il Piano di Ammortamento
- Autofinanziamento: allegare come “contratto” l’autocertificazione di autofinanziamento (nella fattura devono essere specificate le modalità di pagamento
Scadenza presentazione domanda
31/01/2021
Lo Sportello provinciale EBAV di Confartigianato Imprese Verona è a disposizione per maggiori informazioni ai seguenti recapiti:
tel. 0459211555
e-mail: ebav@confartigianato.verona.it