ANAP – ‘Più Sicuri Insieme’: 22 settembre, tappa veronese campagna nazionale per sicurezza anziani contro truffe
ANAP PensionatiANAP Confartigianato Verona (Associazione Nazionale Anziani e Pensionati), Prefettura di Verona e Comune di Verona – Polizia Municipale, organizzano la tappa veronese di “Più Sicuri Insieme – Campagna sicurezza per gli anziani”, realizzata a livello nazionale per l’informazione e la sensibilizzazione contro le truffe e gli odiosi crimini che come vittime scelgono le persone anziane.
CONGRESSO/EVENTO
PIU’ SICURI INSIEME – Campagna sicurezza per gli anziani
DOMENICA 22 SETTEMBRE 2019
ore 9.30
PALAZZO DELLA GRAN GUARDIA
Piazza Bra – Verona
La campagna è promossa da ANAP assieme al Ministero dell’Interno, al Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza.
PARTECIPAZIONE LIBERA E GRATUITA
TUTTI SONO INVITATI A PARTECIPARE, PERCHE’ TUTTI POSSONO CADERE NEI TRANELLI DI QUESTI CRIMINALI. PER ISCRIVERTI
CLICCA QUI
oppure
scrivi a info@confartigianato.verona.
telefona allo 0459211555
scrivi su Whatsapp al 3291877665
PROGRAMMA
09.30 – Caffè di benvenuto
10.00 – Saluti
- > Dott. Donato Giovanni Cafagna – Prefetto di Verona
- > Avv. Federico Sboarina – Sindaco di Verona
- > Andrea Bissoli – Presidente Confartigianato Imprese Verona
- > Gianni Peruzzi – Presidente ANAP Verona
10.30 – Interventi
- > Dott. Roberto Di Benedetto – Vice Questore, Dirigente Squadra Mobile Questura di Verona
- > Magg. Stefano Caneschi – Comandante Compagnia Arma Carabinieri di Verona
- > Ten. Massimiliano Turri – Comandante Sez. Riciclaggio e Comandante Sez. Reati Societari Fallimentari Criminalità Economica Guardia di Finanza di Verona
Intervento conclusivo
- > Prof. Marco Trabucchi – Direttore Scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia, Ordinario Cattedra di Neuropsicofarmacologia presso l’Università di Roma “Tor Vergata”: “La salute dell’anziano nella società complessa, tra libertà, rispetto e abusi”.
12.00 – Conclusioni