ANAP – I consigli per affrontare il passaggio al nuovo standard di trasmissione TV (digitale terrestre DVB-T2)
18 Luglio 2024

ANAP – I consigli per affrontare il passaggio al nuovo standard di trasmissione TV (digitale terrestre DVB-T2)

ANAP Pensionati

Nei prossimi mesi sono previste alcune importanti novità in ordine alla trasmissione del segnale TV digitale terrestre: si tratta, in realtà, d’un percorso iniziato nel 2021, che ha visto il progressivo abbandono delle frequenze sulla banda 700 MHz, assegnate alle compagnie telefoniche per il 5G; parallelamente, sono stati “occupati” nuovi multiplex (sia pure in un numero limitato rispetto all’avvio del digitale terrestre).

Dopo un primo passaggio, nel mese di dicembre 2022, delle trasmissioni televisive alla codifica audio video Mpeg-4 (sempre con il vecchio standard DVB-T), nei prossimi mesi il programma tecnologico prevede il passaggio ad un nuovo standard di trasmissione, denominato DVB-T2: si tratta del digitale terrestre di seconda generazione, con codifica HEVC.

In questo quadro, la RAI dal prossimo 28 agosto 2024 avvierà la trasmissione di alcuni suoi canali (precisamente Rai Storia, Rai Radio 2 Visual e Rai Scuola) in DVB-T2; nulla cambia – per ora – per le trasmissioni di Rai 1, Rai 2, Rai 3 e RaiNews 24 e la maggior parte dell’offerta Rai

 

COME VERIFICARE SE IL PROPRIO TELEVISORE/DECODER È IDONEO AL NUOVO STANDARD DVB-T2

  • Fino al 28 agosto: dopo aver ri-sintonizzato il TV/Decoder, vai al canale 588  se visualizzi correttamente “Rai Sport HD Test HEVC” il tuo apparecchio è compatibile
  • Dal 28 agosto: dopo aver ri-sintonizzato il TV/Decoder, vai al canale 100  se visualizzi un cartello con sistema di codifica video “HEVC Main10” il tuo apparecchio è compatibile

L’ulteriore passaggio tecnologico potrebbe avere importanti ripercussioni dal momento che, come riporta il 6° Rapporto Auditel-Censis pubblicato nel novembre 2023, quasi la metà dei televisori e decoder attivi non sarebbe compatibile col DVTB2.

 

BONUS DECODER A CASA

I cittadini di età pari o superiore ai 70 anni, con un trattamento pensionistico non superiore a 20 mila euro annui e che siano titolari di abbonamento al servizio di radiodiffusione, possono richiedere di ricevere gratuitamente, direttamente a casa, un decoder compatibile con la nuova tecnologia.

L’agevolazione, frutto di una Convenzione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Poste Italiane, è operativa fino al 31 ottobre 2024, e fino ad esaurimento dei decoder disponibili.

Gli aventi diritto potranno fare richiesta e pianificare un appuntamento per la consegna del decoder nelle seguenti modalità:

  • attraverso il numero 800 776 883, selezionando la sezione relativa alla consegna a domicilio dei Decoder TV [disponibile lun.-ven. 10-18 festivi esclusi];
  • recandosi in uno degli uffici postali presenti in tutta Italia negli orari di apertura;
  • sul portale www.prenotazionedecodertv.it