Sono numerose le imprese artigiane che, tra Verona città e alcune aree della provincia, a seguito dell’eccezionale evento atmosferico verificatosi lo scorso 23 agosto, hanno subito ingenti danni e che in queste ore stanno ancora lavorando alacremente per far ripartire la propria attività. A loro Confartigianato Imprese Verona si è rivolta con una lettera del Presidente Roberto Iraci Sareri, per comunicare la vicinanza e il supporto dell’Associazione.

“Vento, pioggia, grandine, alberi caduti hanno danneggiato strutture, mezzi e attrezzature aziendali – afferma il Presidente –. In alcune attività l’acqua è arrivata ad oltre 60 centimetri di altezza e per qualcuno ciò significa essere costretto a buttare parte o tutta la merce danneggiata, revisionare l’impianto elettrico, riparare o sostituire pavimenti in legno, arredi e soprattutto attrezzature. Tutti, ovviamente, si sono rimboccati le maniche per pulire e sistemare, con dignità, forza di volontà e coraggio”.

Eventi come questi rischiano di penalizzare fortemente un tessuto imprenditoriale di piccole dimensioni che aveva già resistito con difficoltà ai momenti complicati dell’emergenza Coronavirus e che stava coraggiosamente rialzando la testa per riprendersi.

“Per questo motivo – continua Iraci Sareri – desidero esprimere la mia sincera vicinanza e quella di tutti i dirigenti e collaboratori di Confartigianato Imprese Verona agli imprenditori coinvolti e informare che l’Associazione si è subito attivata per cercare sostegni reali indirizzati alle imprese colpite, sia grazie alla Bilateralità artigiana, per il tramite di EBAV, sia venendo in contatto con numerose Associazioni ‘consorelle’ del sistema Confartigianato, che già hanno segnalato la loro disponibilità e solidarietà”.

La Regione Veneto ha dichiarato lo stato di crisi, passo fondamentale per comprendere quali saranno le procedure di rimborso che saranno messe in campo per far fronte ai danni subiti.

“Da parte nostra – aggiunge Valeria Bosco, Segretario di Confartigianato Imprese Verona – possiamo garantire che forniremo tutto il supporto necessario alle Amministrazioni Pubbliche, qualora sia utile e richiesto, per agevolare tale procedimento e dare supporto a tutte le imprese artigiane coinvolte. Nel frattempo, invitiamo le imprese colpite a fotografare lo stato di negozi, botteghe, saloni, laboratori, officine, magazzini, merci, attrezzature, mezzi o di qualsiasi altra situazione che evidenzi danni. Tale materiale fotografico servirà, molto probabilmente, ad accompagnare l’inventario delle merci, delle infrastrutture e delle attrezzature danneggiate, che consigliamo di cominciare a stilare completandolo con ogni altro documento/attestazione comprovante la perdita subita, per accedere poi alle procedure di rimborso che saranno istituite dagli Enti preposti. Intanto, siamo già operativi per fornire tutte le informazioni utili e l’eventuale supporto necessario per richiedere i contributi EBAV per i danni subiti alla sede dell’attività produttiva a causa dello stato di calamità naturale. Per qualsiasi informazione od eventuale altra segnalazione è possibile contattare i nostri uffici al numero di telefono 0459211555, o all’indirizzo mail info@confartigianato.verona.it o ancora al numero Whatsapp 3291877665”.