TRASPORTI (MERCI E PERSONE) – Truck & Bus 2024: riprende dal 13 al 19 maggio la campagna di controlli stradali sui mezzi pesanti
Trasporti - Logistica - MobilitàDal 13 al 19 maggio si terrà il secondo appuntamento del 2024 sulla campagna di sicurezza stradale “Truck & Bus” organizzata dal network europeo di cooperazione delle Polizie stradali Roadpol.
I controlli coinvolgeranno mezzi pesanti e bus, e si svolgeranno sulle strade dei Paesi aderenti al network (tutti i Paesi della U.E, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia e la Turchia e in qualità di osservatore la Polizia dell’Emirato di Dubai e Emirati Arabi Uniti).
Le verifiche saranno svolte da personale della Polizia stradale e da altri soggetti competenti, il cui obiettivo sarà il controllo del rispetto delle regole sui mezzi, sia di immatricolazione nazionale sia straniera.
I controlli saranno concentrati sulle condizioni tecniche, le dimensioni e il peso dei veicoli, sui tempi di guida europei, sull’uso del tachigrafo, infine sul carico e sui documenti di accompagnamento. Nel dettaglio:
- il rispetto dei limiti di velocità
- l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza
- lo stato psicofisico dei conducenti
- dimensione e peso dei veicoli
- le condizioni tecniche dei veicoli
- il rispetto delle normative comunitarie sui tempi di guida e di riposo
- il corretto utilizzo del cronotachigrafo
Le altre due settimane di controlli truck & bus del 2024 avranno luogo dall’11 al 17 novembre.
Nel frattempo, Roadpol, la rete di cooperazione tra le Polizie Stradali europee, ha pubblicato i risultati della prima operazione Truck and Bus del 2024, che si è svolta dal 19 al 25 febbraio scorso.
In totale hanno partecipato all’operazione 29 Paesi e il numero di veicoli ispezionati è aumentato rispetto allo scorso anno. Sono stati infatti controllati 248.498 camion (121.933 nel 2023) e 130.519 autobus (91.590 nel 2023). per il trasporto merci in 2467 occasioni è stato necessario vietare il proseguimento del viaggio finché non fossero state ripristinate le condizioni adeguate del camion o del carico, mentre nel caso di trasporto viaggiatori per 106 autobus è stato vietata la prosecuzione del viaggio.
Con l’aumento dei controlli sono aumentate anche le violazioni: quelle riscontrate sono state infatti oltre 95mila. Nello specifico, le infrazioni hanno riguardato soprattutto il superamento dei tempi di guida e di riposo, impostazioni o manipolazione del tachigrafo, velocità e carichi in sovrappeso o non fissati.
Il tasso delle violazione è stato del 34% per i camion, con un aumento del 41% rispetto allo scorso anno. Il numero degli autobus, sebbene nominalmente inferiore, mostra un tasso di violazione del 6,9%, quasi il doppio rispetto al 3,5% dell’anno scorso. Per il traffico merci ciò significa che è stata riscontrata una violazione in 1 camion controllato su 3.