Documenti e adempimenti per la circolazione stradale: mercoledì 29 giugno scadrà anche l’ultima delle proroghe motivate dall’emergenza Covid. Patenti e revisioni, dunque, torneranno a dover essere in regola con le ordinarie scadenze.

RINNOVO PATENTI, CQC E CFP

Il termine del 29 giugno è rilevante per le visite mediche di rinnovo delle patenti, per le Carte di qualificazione necessarie ai conducenti professionali di mezzi pesanti (CQC) e per i Certificati di Formazione Professionale (CFP) per il trasporto di merci pericolose: entro tale scadenza sarà necessario rinnovarli nel caso siano scaduti durante l’ampio arco di tempo di vigenza dello stato di emergenza, partito il 31 gennaio 2020 e conclusosi il 31 marzo 2022.

Si ricorda che, in ogni caso, le proroghe non avevano valore per i possessori di patente o CQC non italiane, per i quali dovevano essere considerati i rinvii Covid previsti dall’Unione Europea, tutti ormai scaduti.

FOGLI ROSA

Il termine del 29 giugno vale anche per le proroghe delle scadenze, comprese fra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022, relative ai fogli rosa.

REVISIONI

In merito alle revisioni e ai controlli sui veicoli o su loro parti, per i quali non sono mai state previste proroghe, ad esclusione di quelle relative all’approvazione tecnica dei veicoli-frigo (ATP), alla sostituzione o riqualificazione delle bombole a metano (CNG) e alle prove periodiche di tenuta ed efficienza delle cisterne, tali documenti, se scaduti durante il periodo nel quale era in vigore lo stato di emergenza, saranno validi fino al 29 giugno e non oltre.

ALTRI DOCUMENTI E ADEMPIMENTI

Identica scadenza anche per le autorizzazioni per trasporti eccezionali, per la circolazione di prova e per l’effettuazione di scorte tecniche. Entro il 29 giugno dovranno sottoporsi alla visita medica anche coloro che, dovendo passare per la Commissione medica locale, erano in possesso di un permesso provvisorio a causa delle lunghe liste di attesa. Identica scadenza anche per i titolari di patenti per camion o bus (categorie CE, D1E, D e DE) che durante lo stato di emergenza abbiano superato rispettivamente i 65 e i 60 anni, entro i quali è possibile continuare a condurre mezzi pesanti previo controllo effettuato dalla Commissione.

Scadono il 29 giugno anche gli attestati di fine corso di qualificazione iniziale o periodica per la CQC e gli attestati di conseguimento e rinnovo dei CFP.