AUTOTRASPORTO – In Ungheria istituto nuovo obbligo di registrazione elettronica per trasporto merci conto terzi e proprio
1 Febbraio 2021

AUTOTRASPORTO – In Ungheria istituto nuovo obbligo di registrazione elettronica per trasporto merci conto terzi e proprio

Trasporti - Logistica - Mobilità

In Ungheria è stato istituito un obbligo di registrazione elettronica denominato BIREG (che sostanzialmente sta a significare BIlaterale REGistrazione).

La norma è entrata in vigore dal 1° di gennaio 2021 e si applica dal 1° febbraio e le informazioni che la riguardano, non in lingua italiana, sono reperibili al seguente link: https://bireg.hu/

Sinteticamente, la questione relativa alle imprese di autotrasporto per conto di terzi è la seguente:

  • Fino al giorno 03/02/2021 devono registrarsi tutte le imprese e tutte le operazioni di servizi di trasporto merci effettuate con veicoli di peso lordo autorizzato superiore a 3,5 t se Conto terzi e 7,5 t se conto proprio, indipendentemente se si tratti di destinazione, origine, transito o cabotaggio.
  • Diversamente, dal giorno 04/02/2021 devono registrarsi tutte le imprese e tutte le operazioni di servizi di trasporto merci con:
    1. trasporto conto terzi con veicoli di peso lordo autorizzato superiore a 3,5 t;
    2. trasporto per conto proprio con veicoli di peso lordo autorizzato superiore a 3,5 t
    3. operazioni di cabotaggio nel territorio ungherese.

ATTENZIONE – Qualora le operazioni elencate ai punti a) e b) siano eseguite da imprese con la licenza comunitaria non è necessaria la registrazione. Mentre le operazioni di cabotaggio in territorio ungherese effettuate con la licenza comunitaria, devono essere oggetto di registrazione.

L’obiettivo della norma, che coinvolge anche le imprese ungheresi, è contrastare l’illegalità del trasporto attraverso un controllo anche preventivo delle spedizioni in regime di autorizzazione bilaterale, autorizzazione multilaterale CEMT, ma anche quelle effettuate da imprese titolari di Licenza Comunitaria.

Sul piano pratico, gli operatori del trasporto dovranno registrare, all’inizio del servizio in territorio ungherese, quindi prima di attraversare il confine, ed alla fine, dopo lo scarico, le loro attività di trasporto in Ungheria. Questo è possibile solamente dopo una pre-registrazione nel sistema dell’impresa di trasporto al sito https://bireg.gov.hu/bireg/

Al momento le informazioni non sono in lingua italiana ma solamente in ungherese, inglese, tedesco e russo.

L’effettuazione di trasporti senza la registrazione prevede una sanzione uguale a quella del trasporto abusivo ed è pari a 800.000 fiorini ungheresi (HUF), che in euro sono poco meno di 2.250,00 (EUR).

Da informazioni pervenuteci, fino alla metà di febbraio le autorità di controllo agiranno in termini educativi in considerazione della novità, riservandosi di comminare le sanzioni a partire da tale termine.

In ogni caso questa novità ungherese non ha nulla a che vedere con il distacco internazionale del personale viaggiante, infatti in Ungheria non vi è alcun obbligo di pagare il conducente straniero con una forma di salario minimo ungherese legato a questo nuovo obbligo di registrazione.

Non appena ci saranno maggiori e più chiare informazioni le forniremo.

_________

Per informazioni:

e-mail: info@confartigianato.verona.it

Whatsapp 3291877665