AUTOTRASPORTO – Caro gasolio: via libera dall’Ue ai 500 milioni di euro per contributi in favore degli autotrasportatori
Trasporti - Logistica - MobilitàFinalmente, via libera dall’Unione Europea ai 500 milioni destinati all’autotrasporto per compensare i maggiori costi dovuti agli aumenti eccezionali dei carburanti. Lo annuncia Confartigianato Trasporti, capofila di Unatras, l’Unione delle associazioni più rappresentative dell’autotrasporto, della quale il presidente è Amedeo Genedani, proprio di Confartigianato, in un comunicato nel quale scrive: “Da colloqui diretti avuti con le istituzioni europee abbiamo appreso che la Direzione generale della Commissione europea ha dato finalmente il parere favorevole alla richiesta dell’Italia di concedere un contributo pari al 28% della spesa sostenuta nell’intero 1° trimestre del 2022 per spese di gasolio, così come previsto dall’articolo 3 del Decreto Aiuti”.
“Adesso è necessario – conclude Amedeo Genedani – che il MIMS adotti immediatamente tutti gli atti utili a consentire alle imprese di poter utilizzare nel più breve tempo possibile le risorse stanziate”.
Una richiesta che si ripete ad ogni incontro, fin dal marzo scorso, quando Confartigianato Trasporti e le altre associazioni del settore, all’unanimità, avevano chiesto al Viceministro Teresa Bellanova che le risorse previste fossero impiegate nella maniera più efficace possibile, per calmierare gli esorbitanti costi subiti dalle imprese di autotrasporto, e nel più breve tempo possibile.
In merito al bacino di beneficiari, il contributo sarà dunque destinato a coloro che hanno diritto al rimborso accise trimestrale, per i quali le riduzioni alla pompa messe in campo sino ad ora stanno avendo un effetto quasi nullo. Si tratta, dunque, delle imprese di autotrasporto merci conto terzi con veicoli euro V, euro EEV ed euro VI uguali o superiori alle 7,5 tonnellate, che altrimenti rimarrebbero penalizzate. A giorni dovremmo avere anche la definizione della modalità del recupero dell’AdBlue e dell’LNG.