AUTOTRASPORTO – Aggiornamenti Tavolo Autotrasporto: fondo da 500 ml per sostegno settore sarà usato per recupero credito di imposta su carburanti e AdBlue
Trasporti - Logistica - MobilitàNel pomeriggio di giovedì 28 aprile si è svolto l’incontro tra il Viceministro alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Teresa Bellanova, e le Associazioni di categoria, per proseguire il confronto sulle tematiche oggetto del cosiddetto “Tavolo Autotrasporto”, a partire dai provvedimenti economici straordinari messi a punto dal Governo per sostenere le imprese del comparto contro il caro-carburanti.
Dopo gli aggiornamenti della settimana scorsa, in apertura di riunione il Viceministro ha annunciato che, a seguito dei necessari approfondimenti tecnici tra MIMS, MEF e Agenzia Dogane e Monopoli, gli uffici hanno finalmente trovato la quadra sulle modalità operative di fruizione del fondo da 500 milioni di euro, istituito dall’art. 17 del DL “Crisi Ucraina” per compensare gli effetti dovuti agli aumenti esorbitanti del costo del gasolio.
Nello specifico, accogliendo tutte le richieste avanzate sin dall’inizio da Confartigianato Trasporti e Unatras sulla necessità di individuare lo strumento più efficace per far arrivare tempestivamente le risorse alle imprese, il Governo ha deciso di istituire un credito d‘imposta del 25% (che dovrebbe fornire un recupero nell’ordine di 25/30 centesimi al litro di gasolio per autotrazione) calcolato sul consumo dei litri del 1° trimestre 2022 (1 gennaio-21 marzo), così come effettivamente dichiarato dalle imprese aventi diritto nella domanda di rimborso accise all’Agenzia delle Dogane. Si ricorda che la misura sarà valida per le imprese di autotrasporto merci conto terzi con veicoli di classe euro 5 e 6 oltre le 7,5 tonnellate. In aggiunta, il MIMS, come invocato da Confartigianato Trasporti, ha garantito che la misura non concorrerà a formare reddito di impresa né base imponibile per le imposte regionali e sarà cumulabile con altre risorse/incentivi.
La norma, che Bellanova ha dettagliatamente illustrato, entra nel decreto-legge in approvazione del Consiglio dei Ministri di lunedì 2 maggio, che varerà l’ulteriore provvedimento urgente contro il caro-energia. Considerando le premesse assolutamente positive, che vanno nella direzione auspicata e suggerita da Confartigianato Trasporti, rimaniamo in attesa di conoscere il testo definitivo della suddetta norma per poterne verificare i contenuti ed effettuare un commento di merito da diffondere ai territori, così da rivendicarne il successo sindacale.
Nella riunione è stato inoltre confermato che, sentita l’Agenzia delle Entrate, sono in via di definizione le procedure per il recupero dei crediti d‘imposta sul costo di acquisto del componente Adblue (15%) e del gas naturale liquefatto GNL (20%), previsti dal Decreto “Energia” convertito in legge proprio negli scorsi giorni.
In seguito, si è colta l’occasione per ribadire l’insoddisfazione per la mancata risoluzione delle problematiche legate all’attuazione del Regolamento UE n. 1055/2020 in tema di accesso al mercato ed alla professione e relative disfunzioni sull’operatività degli uffici territoriali della motorizzazione. Sul tema il MIMS ha annunciato la pronta definizione della circolare con le indicazioni attuative del decreto 8 aprile 2022 n. 451 a firma del Capo Dipartimento, che ci sarà presentata in apposita riunione tecnica che sarà convocata a stretto giro.
Infine, su precisa richiesta della nostra associazione, il responsabile del competente ufficio MIMS nel fornire il quadro sui pagamenti relativi agli incentivi “investimenti” e “formazione” spettanti alle imprese da più annualità ha confermato la pronta erogazione nelle prossime settimane dei contributi 2019 e la ultimazione dell’istruttoria del 2020 con relativa richiesta di cassa già inviata al MEF.
Restando vigili sull’evoluzione della situazione, vi terremo costantemente aggiornati sugli sviluppi.