AUTOTRASPORTO – Accise gasolio, Confartigianato: “In Legge di Bilancio no a penalizzazioni per l’autotrasporto con la revisione della materia”
Trasporti - Logistica - Mobilità“No a penalizzazioni per le imprese di autotrasporto in manovra di bilancio, con aumenti delle accise sul gasolio!”. Questo il monito che il Presidente di Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani, rivolge al Governo in seguito alle notizie circolate, in queste ore, in merito ad una revisione complessiva delle cosiddette “tax expenditures” (agevolazioni tributarie/esenzioni fiscali, comprese le accise sul gasolio) che l’Esecutivo starebbe introducendo nella Legge di Bilancio per il 2025.
“E’ fondamentale chiarire subito – aggiunge Paolo Brandellero, Presidente di Confartigianato Trasporti Verona – che l’Italia è al primo posto, tra i 27 Paesi dell’Unione Europea, per il livello di accise applicate sul gasolio, che arriva 0,62 centesimi al litro. Considerata la significativa incidenza del costo del gasolio per le imprese di autotrasporto, con le pmi che costituiscono il 90% del totale degli iscritti all’Albo di categoria, sottolineiamo la necessità di evitare qualsiasi intervento che possa avere effetti negativi per un comparto strategico per l’economia nazionale, che assicura la mobilità delle merci da e verso il Paese”.
“Rimaniamo fiduciosi – conclude il presidente nazionale di Confartigianato Trasporti, Genedani – che, nonostante le ben note esigenze del MEF, il Ministro dei Trasporti Salvini e l’intero Governo, consapevoli delle implicazioni legate a un tema così delicato, sapranno rassicurare le migliaia di artigiani e piccole e medie imprese del settore, già impegnati nella difficile sfida della transizione ecologica”.