IMPIANTI – La Regione accoglie la richiesta di Confartigianato: prorogato al 15 aprile, per le imprese, l’obbligo di accesso al portale C.I.R.C.E. con gli strumenti di identificazione digitale
30 Gennaio 2025

IMPIANTI – La Regione accoglie la richiesta di Confartigianato: prorogato al 15 aprile, per le imprese, l’obbligo di accesso al portale C.I.R.C.E. con gli strumenti di identificazione digitale

Impianti

Importante risultato di categoria in favore di tutte le imprese venete dell’installazione e manutenzione di impianti termici. La Regione del Veneto, infatti, ha accolto le istanze di Confartigianato ed ha posticipato la data a partire dalla quale sarà possibile accadere alla piattaforma C.I.R.C.E., il Catasto Impianti e Rapporti di Controllo ed Efficienza Energetica, esclusivamente tramite gli strumenti di identificazione digitale: Cie, Spid e Cns.

Le imprese di installazione e manutenzione di impianti e gli altri soggetti accreditati che operano sugli impianti termici hanno infatti l’obbligo di registrare online il libretto di impianto e di compilare il rapporto di controllo di efficienza energetica.

“Grazie all’intervento di Confartigianato – spiega Nadia Cugildi, Presidente di Confartigianato Impianti Verona – è stata prorogata al 15 aprile l’attivazione delle nuove modalità di accesso al portale C.I.R.C.E., così da dare tempo agli operatori del settore di adeguarsi alle nuove procedure che sarebbero dovute partire il 3 febbraio. Si tratta solo di uno dei tanti risultati che, nei confronti con le istituzioni, otteniamo in favore dei nostri imprenditori”.

La nuova versione del portale non ha subito variazioni nelle funzionalità operative ma, nel rispetto delle normative Agid e di sicurezza, l’accesso sarà consentito esclusivamente tramite Spid, Cie o Cns, anche agli operatori già accreditati.

“Apprezziamo che la Regione del Veneto abbia colto la nostra proposta – commenta Renato Calderato, presidente della Federazione Impianti di Confartigianato Imprese Veneto –. La richiesta di prorogare la data è nata dall’esigenza di venire incontro alle imprese di installazione di impianti che in questo periodo dell’anno gestiscono picchi di lavoro consistente e difficilmente sarebbero riuscite a adempiere alle nuove modalità di accesso al portale in tempi rapidi”.

“Di questa proroga – prosegue la veronese Cugildi – ne beneficieranno di conseguenza le migliaia di cittadini veneti che hanno deciso di intervenire nella manutenzione ed efficientamento dei propri impianti. Il nostro auspicio è che il dialogo con la Regione continui proficuo su queste tematiche che seppur tecniche, impattano in modo significativo sulla gestione quotidiana dell’attività delle nostre imprese”.

Sul sito della Regione del Veneto (https://catasto-impianti-termici.regione.veneto.it/) i manutentori ed installatori e le software-house possono trovare tutte le indicazioni necessarie per procedere in modo corretto.