AUTORIPARAZIONE – Pneumatici Fuori Uso (PFU): continuano i disservizi nel ritiro. Denunciamo il problema! Inviateci il Modulo di segnalazione criticità
18 Settembre 2024

AUTORIPARAZIONE – Pneumatici Fuori Uso (PFU): continuano i disservizi nel ritiro. Denunciamo il problema! Inviateci il Modulo di segnalazione criticità

Autoriparazione

Come segnalato in precedenza (notizia del 27 maggio 2024), il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato un’attività di raccolta straordinaria dei PFU, resa possibile dall’aumento fino al 10% nel target di raccolta annuale (quindi si passa dal 95 al 105% dell’immesso sul mercato).

Sono state avviate le operazioni di raccolta straordinaria assegnate ai diversi soggetti autorizzati, per fare fronte alle criticità segnalate, e si prevede che tale prima mandata di attività si protrarrà almeno per almeno tutto il mese di settembre.

Ciò nonostante, ancora ad oggi, registriamo un aumento di segnalazioni telefoniche che ci informano di inesplicabili ritardi nella raccolta degli pneumatici.

Come Confartigianato continuiamo a monitorare l’andamento della raccolta degli PFU, anche per sostenere, nei confronti del Ministero, concrete proposte per la soluzione di una situazione che oramai, da anni, ha del paradossale.

Se consideriamo, poi, che si avvicina la stagione invernale ed il conseguente “giro” degli pneumatici, questo disservizio non è più sostenibile dagli autoriparatori-gommisti che ne subiscono le dirette ricadute operative, nonché i rischi di carattere ambientale.

Conseguentemente, invitiamo tutti gli associati che stanno vivendo questa situazione a segnalarci e a denunciare il fatto, utilizzando proprio la procedura attivata dal Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica.

Utilizzate il “Modulo per la raccolta delle segnalazioni di ritardo nel ritiro di Pneumatici Fuori Uso”, che è stato messo a punto dal MASE per la rilevazione organica ed analitica del non funzionamento del sistema di raccolta degli pneumatici fuori uso che trovate in allegato.

Quello che vi invitiamo a fare è:

  • scaricare nel vostro PC il modulo ideato dal Ministero che trovate QUI
  • compilare tale modulo, salvarlo ed inviarlo a mezzo mail all’indirizzo luca.baldaniguerra@confartigianato.verona.it
  • allegando tutta la documentazione inerente alla richiesta di ritiro e di comunicazioni di non ritiro e comunicazione di ritardi.

Da ultimo, rammentiamo che lo stesso Ministero invita tutte le imprese di Autoriparazione, che hanno necessità di conferire i PFU, ad attivarsi per richiedere il ritiro a più soggetti e per questo ha messo a disposizione sul proprio sito gli elenchi di tutti gli operatori (sia in forme associate di gestione, sia come sistemi individuali di gestione grandi e piccoli) che gli autoriparatori possono contattare per la richiesta di ritiro dei propri PFU.

Per consultare gli elenchi utilizzate il seguente link https://www.mase.gov.it/pagina/forme-di-gestione-pfu

Ulteriori informazioni:

ALLEGATO

Modulo raccolta segnalazioni PFU