MOBILITA’ – Da oggi in vigore le novità del Codice della Strada: attenzione a parcheggi, uso dispositivi alla guida e monopattini
AttualitàAutoriparazioneTrasporti - Logistica - MobilitàCon la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto legge Infrastrutture e Trasporti (DL n. 156 – 9 novembre 2021), convertito in legge dal Parlamento, entrano in vigore da oggi, mercoledì 10 novembre 2021, le novità introdotte nel Codice della Strada che è stato modificato anche nei suoi principi ispiratori: non più soltanto la sicurezza ma anche la tutela della salute delle persone e la tutela dell’ambiente rientrano tra le finalità primarie di ordine sociale e economico perseguite dallo Stato attraverso la disciplina della circolazione stradale. A seguire, sintetizziamo gli aspetti più trasversali e di interesse pubblico per imprese e cittadini, riservandoci, in futuro, di entrare nei dettagli specifici per alcune situazioni di “categoria”.
Bonus patente
Arriva il contributo per chi consegue la patente: fino a mille euro per i giovani fino a 35 anni, per chi riceve reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali. Contributo che comunque non dovrà essere superiore al 50 per cento del totale delle spese per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali (ad esempio la «Cqc», carta di qualificazione del conducente) necessarie alla guida dei veicoli destinati all’attività di autotrasporto di merci per conto terzi. Chi lo richiede deve dimostrare di voler lavorare nel settore dell’autotrasporto, con un contratto da conducente da presentare entro tre mesi.
Stop a bus inquinanti
Dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 (quelli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere oltre il guidatore) con caratteristiche Euro 1 e a decorrere dal 1° gennaio 2023 è vietata la circolazione agli stessi mezzi con caratteristiche Euro 2. Dal 1° gennaio 2024 invece il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. Per contribuire al rinnovo dei veicoli adibiti al trasporto pubblico locale sono previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035.
Divieto uso dispositivi mentre si guida e aumento sanzioni
Il divieto, ora espressamente previsto per i telefonini, si estende all’uso di computer portatili, notebook, tablet e qualunque altro dispositivo che comporti anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante. Aumentano anche le sanzioni che vanno da un minimo di 422 euro a un massimo di 1679 euro ed è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sette giorni e due mesi.
Persone con disabilità
Raddoppiano le multe per chi parcheggia senza avere il contrassegno nelle aree riservate ai veicoli delle persone disabili. La multa va da un minimo di 168 ad un massimo di 672 euro. Dal primo gennaio 2022 i veicoli per il trasporto delle persone con disabilità possono essere parcheggiate gratuitamente nelle aree a pagamento qualora i posti riservati risultino occupati.
Stalli rosa e altri posti riservati
Il sindaco con propria ordinanza può disporre parcheggi riservati per le donne in gravidanza e i genitori con figli di età non superiore a due anni, muniti di contrassegno speciale. Il sindaco inoltre ha la facoltà di riservare posti per il parcheggio di veicoli elettrici, mezzi adibiti al carico e scarico delle merci a determinati orari e adibiti al trasporto scolastico.
Aree dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici
Il divieto di sosta, con le relative sanzioni, si estende alle aree dove si trovano le colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli. Il divieto vale anche per gli stessi veicoli elettrici che non stanno effettuando la ricarica o se hanno completato da oltre un’ora l’operazione
Sicurezza dei pedoni
Arrivano norme per aumentare la sicurezza dei pedoni che attraversano una strada priva di semafori, introducendo più puntualmente obblighi di cautela per gli automobilisti. In corrispondenza degli attraversamenti pedonali, chi è alla guida di veicoli è obbligato a dare la precedenza, rallentando o fermandosi, non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a chi si accinge a farlo.
Multe salate per chi getta i rifiuti dal finestrino
Raddoppiano le sanzioni per chi getta rifiuti dal finestrino dell’auto in sosta o in movimento insozzando la strada, da un minimo di 216 ad un massimo di 866 euro; sanzioni raddoppiate anche per chi getta dai veicoli in movimento un qualsiasi oggetto: si va da un minimo di 52 ad un massimo di 204 euro.
Nuove regole per i monopattini
Nel corso dell’esame parlamentare sono state introdotte norme sull’uso dei monopattini elettrici con l’obiettivo di aumentarne la sicurezza e favorirne il corretto uso senza scoraggiare il ricorso a questa forma di mobilità dolce diventata sempre più diffusa soprattutto nei grandi centri urbani a seguito della pandemia.
Per i monopattini la conduzione è riservata ai maggiori di 14 anni ed è previsto l’obbligo di indossare il casco fino ai 18 anni. Possono circolare solo sulle strade urbane con limite di 50 km/h, nelle aree pedonali, su corsie ciclabili e su percorsi pedonali e ciclabili, e devono viaggiare non oltre i 20 km/h (non più a 25), mentre rimane il limite di 6 km/orari nelle aree pedonali. È vietata la circolazione e la sosta sui marciapiedi (salvo che nelle aree appositamente individuate) ed è confermato il divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali. Mezz’ora dopo il tramonto e durante tutta la notte viene introdotto l’obbligo di circolare con giubbotto catarifrangente o bretelle retroriflettenti. È vietata la circolazione contromano, salvo che nelle strade con doppio senso ciclabile. Al momento è richiesta l’assicurazione obbligatoria solo per i monopattini a noleggio. A partire dal 1° luglio 2022 diventerà obbligatorio l’uso delle frecce e i mezzi dovranno essere dotati di freni su entrambe le ruote.
Sanzioni
Chi circola con un monopattino a motore avente requisiti diversi da quelli ammessi (potenza superiore a 0,50 kw, ecc.) è punito con una multa da 100 a 400 euro e la confisca del veicolo. Chi parcheggia il monopattino sul marciapiede, al di fuori delle aree e degli stalli riservati, è punito con una multa da 41 a 168 euro. Per le altre infrazioni la multa è da 50 a 250 euro. Previsto il sequestro per chi trucca il motore.
Stop pubblicità sessiste o con messaggi violenti
Vietata qualsiasi forma di pubblicità su strade e veicoli con contenuto sessista o che proponga messaggi violenti o discriminatori. La violazione del divieto comporta la revoca dell’autorizzazione all’uso dello spazio pubblicitario e l’immediata rimozione della pubblicità.
Validità foglio rosa
La validità del ‘foglio rosa’ passa da sei mesi a un anno. Durante il periodo di validità del foglio rosa è possibile effettuare la prova pratica di guida per tre volte (la prima più ulteriori due), anziché due volte come prevedeva la norma precedente. Coloro che si esercitano senza istruttore incorrono in una sanzione da un minimo di 430 ad un massimo di 1731 euro e nella sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.
Ricorsi contro le multe
Il ricorso al prefetto per atti di contestazione di infrazioni del codice della strada può essere effettuato anche per via telematica, attraverso la posta elettronica certificata.
Passeggero senza casco, multa al conducente
Occhio poi a portare in moto una persona senza casco. Viene introdotta la responsabilità del conducente per il mancato utilizzo del casco da parte di chi viene trasportato indipendentemente dall’età.
Servizio taxi con moto e cicli
Sarà poi possibile effettuare servizio taxi anche con motocicli e velocipedi, eventualità attualmente prevista solo per le autovetture. I Comuni potranno normare i servizi con conducente.
Destinazione multe
Gli enti locali devono pubblicare una relazione annuale sulla destinazione dei proventi delle multe per eccesso di velocità ma devono rendere noti tali dati sul loro sito istituzionale. Sempre a proposito della destinazione del gettito delle sanzioni, viene abrogata la norma che aveva ampliato fino a tutto il 2022 le finalità d’uso delle relative risorse (per esempio, per interventi per il ricovero degli animali randagi, per la rimozione dei rifiuti abbandonati e per il decoro urbano delle aree e delle sedi stradali).
Strade e Autostrade
Prevista una riforma dell’Anas con una separazione contabile delle attività di concessionaria delle strade statali e delle autostrade non a pedaggio dalle altre attività. Viene inoltre costituita una nuova società controllata da Mef e Mims con un apporto complessivo di 52 milioni per la gestione delle autostrade statali a pedaggio mediante affidamenti in house. Dentro questa newco, anche una task-force per la Salerno-Reggio Calabria, con una spesa di 20 milioni. Stanziati fino a 5 milioni di euro per le buche di Roma grazie a una convenzione con Anas. L’Anas potrà inoltre acquistare progetti già pronti per ridurre i tempi di realizzazione della Tirrenica. Per la concessione A22, via libera alla possibilità di alternative alla gara o all’affidamento in house. Arrivano poi 8 milioni per la messa in sicurezza della Sanremo-Ventimiglia, 25 milioni per la digitalizzazione della motorizzazione e 24,5 milioni per progettare e realizzare entro il 2024 una pista olimpica per bob e slittino a Cortina.
Trasporto pubblico locale
Le Regioni potranno utilizzare una quota delle risorse assegnate dal Governo per erogare servizi aggiuntivi anche per potenziare i controlli. PNRR: Misure per velocizzare la realizzazione delle opere previste attraverso norme di semplificazione per le amministrazioni titolari degli interventi. Dagli interventi nel settore idrico al piano regolatore portuale e chiarimenti sui riparti di competenze. Presso il Mims nasce il Cismi, Centro per l’innovazione e la sostenibilità in materia di infrastrutture e mobilità nel quale opereranno 24 ricercatori e tecnologi.