Con riferimento alla precedente comunicazione di lunedì 31 maggio 2021, relativamente alle nuove Linee Guida della Conferenza delle Regioni sulla ripresa delle attività economiche approvate con Ordinanza dal Ministero della Salute il 29 maggio 2021 si precisa che:

IL LIMITE MASSIMO DI 4 PERSONE PER TAVOLO PER I PUBBLICI ESERCIZI (salvo che siano tutti conviventi), facendo riferimento all’art. 27 del Dpcm 2 marzo 2021 ancora in vigore, E’ TUTTORA VALIDO E CONTINUERA’ AD ESSERLO ANCHE IN ZONA BIANCA.

In considerazione proprio del caos normativo imperante, lo stesso Ministero della Salute è dovuto intervenire con una dichiarazione che conferma il mantenimento del suddetto limite non solo per le attività in zona gialla, ma anche per le attività svolte nella zona bianca.

Restano confermate le misure sul distanziamento con almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti sia all’aperto che al chiuso (con la possibilità di una riduzione solo con barriere fisiche di separazione), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale.

A riguardo ricordiamo che proprio per favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni, resta l’obbligatorietà di mantenere aperte porte, finestre e vetrate se le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità lo consentono.

II numero massimo di presenze contemporanee (all’aperto e soprattutto al chiuso) dovrà essere stabilito in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria ed alla possibilità di prevedere aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita, ed in ogni caso non potrà superare il numero dei posti a sedere (Vedi quanto riportato sopra – 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi..). Laddove non ci siano posti a sedere all’interno dei locali l’ingresso potrà essere permesso ad un numero limitato di clienti rapportato alle caratteristiche dei singoli locali, sempre in modo da garantire il mantenimento di almeno 1 metro di distanza tra le persone.

Si segnala infine che nei locali ove vengono somministrati pasti, viene auspicato nelle linee guida l’utilizzo della prenotazione con compilazione di un elenco di prenotati da conservare per almeno 14 giorni.

Per approfondimenti rimandiamo a Nuovo coronavirus SARS-CoV-2 – Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali

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