REGIONE VENETO – Ristori ad alcune categorie colpite dall’emergenza Covid-19: pubblicati gli elenchi
16 Febbraio 2022

REGIONE VENETO – Ristori ad alcune categorie colpite dall’emergenza Covid-19: pubblicati gli elenchi

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La Regione Veneto ha finanziato tre bandi di ristoro, gestiti da Unioncamere del Veneto, con una dotazione finanziaria complessiva di euro 22.965.004,74 finalizzati a sostenere le imprese venete particolarmente colpite dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19 e proprio in questi giorni sono stati pubblicati gli elenchi delle aziende beneficiarie.

Non si è trattato di un “Click Day” e pertanto non aveva rilevanza l’ordine cronologico di arrivo delle domande, in quanto tutte quelle ammissibili verranno finanziate.

L’ammontare del contributo è stato determinato alla chiusura dei bandi, in quanto la dotazione finanziaria disponibile è stata suddivisa in parti uguali in base al numero di domande ricevute (42 per i parchi, 135 per il trasporto turistico, 1106 per la filiera matrimoni ed eventi).

La presentazione delle domande è avvenuta in modalità telematica attraverso un portale dedicato all’iniziativa che si è chiuso il 23 dicembre scorso.

Nello specifico, per quel che riguarda la suddivisione delle risorse, il primo bando è stato pensato per imprese venete rientranti nella filiera matrimoni ed eventi privati con una dotazione finanziaria complessiva di complessiva di 20.263.239,48 euro. Il secondo, invece, era rivolto ai parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici del Veneto con una dotazione finanziaria di 1.350.882,63 euro. Il terzo e ultimo bando con una dotazione di 1.350.882,63 euro a disposizione delle aziende che operano nel settore di trasporto turistico con gli autobus coperti.

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto a sostegno della liquidità.

Confartigianato Imprese Veneto aveva manifestato agli assessori regionali competenti la difficile situazione di mercato che stavano vivendo le imprese artigiane della filiera artistica, della comunicazione e dei trasporti a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, proponendo misure di supporto anche per questi settori produttivi. Si esprime quindi apprezzamento per l’intervento regionale, che ha consentito di sostenere la liquidità di molte piccole imprese artigiane nei settori trasporti, sartoria e confezioni per l’abbigliamento, fotografi, lavorazione e trasformazione del vetro, fabbricazione di calzature e prodotti in ceramica e molti altri.