CARO CARBURANTI – Il Governo proroga ulteriormente fino al 17 ottobre il taglio delle accise di 30 centesimi
AttualitàTrasporti - Logistica - MobilitàIl Governo ha prorogato ulteriormente, fino al 17 ottobre 2022, le misure attualmente in vigore per ridurre il prezzo finale dei carburanti.
L’ultima proroga risaliva al 31 agosto, per il provvedimento che prevede il taglio di poco più di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione, la cui scadenza fissata al 20 settembre era stata estesa fino al 5 ottobre.
Ora, si arriverà fino al 17 ottobre, con il decreto firmato il 13 settembre scorso dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e dal Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani.
Come già sottolineato da Confartigianato Imprese Verona, la proroga è senz’altro apprezzabile, ma riguarda oramai una misura di contenimento che si rivela insufficiente. Lo ‘sconto’ di poco più 30 centesimi al litro è una misura più utile ai consumatori privati, agli automobilisti, ma decisamente meno impattante per i professionisti del trasporto, che richiedono, in aggiunta, misure strutturali efficaci e a medio lungo termine, anche per contrastare i fenomeni speculativi. Ora più che mai è indispensabile e urgente che l’extragettito Iva vada a compensare il folle aumento dell’energia e dei carburanti.