Confartigianato Imprese Veneto e Polizia Stradale del Veneto hanno siglato la proroga del Protocollo di Intesa sottoscritto lo scorso 19 gennaio 2021, rinnovando la collaborazione che vede impegnate le strutture delle due realtà nella importante attività di promozione della sicurezza stradale.

Si conclude un anno complicato, a causa della pandemia, ma comunque ricco di soddisfazioni per l’attività informativa svolta da Dirigenti e funzionari di entrambe le strutture, che hanno raggiunto centinaia di imprese sul territorio con un ciclo di webinar tematici su: tempi di guida e riposo, utilizzo del cronotachigrafo, Primo Pacchetto Mobilità CE, revisioni e patentini. L’attività riprenderà nei prossimi mesi, ma i tecnici di Confartigianato trasporti e della Polstrada hanno già iniziato a lavorare alla nuova programmazione che accompagnerà le imprese in un 2022 di nuovi approfondimenti e incontri.

“Crediamo molto nel valore del lavoro svolto con la Polizia Stradale – afferma Michele Varotto Presidente della Federazione trasporto di Confartigianato Imprese Veneto – e la costante partecipazione delle imprese ce lo conferma. La promozione della legalità e della sicurezza in strada non è mai troppa, assistiamo ancora purtroppo ancora a molti incidenti in quello che per chi fa il nostro mestiere è il luogo di lavoro”.

“I risultati che abbiamo ottenuto in più di dieci anni – dichiara Paolo Brandellero, Presidente di Confartigianato Trasporti Verona – derivano da un protocollo che, nel suo genere, è il primo in Italia. Da oltre un decennio Polizia Stradale del Veneto e autotrasportatori di Confartigianato di tutta la regione collaborano per l’attività formativa in materia di Codice della Strada rivolta ad autotrasportatori e titolari di imprese di autotrasporto. Infatti, vengono realizzati sul territorio corsi di formazione e materiale didattico originale ed informativo per gli autisti, siano essi titolari o dipendenti di imprese di autotrasporto conto terzi e in conto proprio. L’augurio è che si possa tornare presto a lezioni in modalità mista presenza-online, perché questi momenti, oltre ad essere utili sotto il profilo didattico, rappresentano un fondamentale momento di confronto”.

“Nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, abbiamo deciso di non fermarci e di continuare a fornire la nostra collaborazione e siamo pronti a ripartire con l’inizio del nuovo anno. I risultati sono stati veramente inaspettati, non solo in termini di numerici, ma anche di entusiasmo e di attenta condivisione con i partecipanti delle diverse tematiche affrontate in occasione degli incontri. Il Dipartimento ci chiede da anni oramai di investire nella formazione e con un interlocutore sensibile come Confartigianato, è stato facile prevedere questa ed altre occasioni di incontro con l’intento, condiviso, di favorire il raggiungimento degli obiettivi ambiziosi imposti dal Piano di Azione Europeo 2021-2030, dimezzare il numero di incidenti stradali e diminuire il numero di feriti gravi in Europa e nel mondo”, ha dichiarato il responsabile del Compartimento Polizia Stradale del Veneto, Dirigente Superiore dr. Ottavio Aragona.