Le nuove Linee Guida della Conferenza delle Regioni sulla ripresa delle attività economiche, così come integrate dalle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico, sono state approvate con Ordinanza del Ministero della Salute del 29 maggio 2021 e sono in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Tra le novità più rilevanti si segnala che, a partire dal 1° giugno, non è più previsto il limite delle quattro persone a tavola e sarà possibile di nuovo consumare all’interno dei locali (seduti o al banco), con l’obbligo della mascherina quando ci si trova in piedi nel locale.

Restano confermate le misure sul distanziamento, con almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti sia all’aperto sia al chiuso (con la possibilità di una riduzione solo con barriere fisiche di separazione), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale.

A riguardo ricordiamo che, proprio per favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni, resta l’obbligatorietà di mantenere aperte porte, finestre e vetrate se le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità lo consentono.

II numero massimo di presenze contemporanee (all’aperto e soprattutto al chiuso) dovrà essere stabilito in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria ed alla possibilità di prevedere aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita, ed in ogni caso non potrà superare il numero dei posti a sedere (vedi quanto riportato sopra: 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi…).

Laddove non ci siano posti a sedere all’interno dei locali, l’ingresso potrà essere permesso ad un numero limitato di clienti rapportato alle caratteristiche dei singoli locali, sempre in modo da garantire il mantenimento di almeno 1 metro di distanza tra le persone.

Si segnala, infine, che nei locali ove vengono somministrati pasti viene auspicato l’utilizzo della prenotazione con compilazione di un elenco di prenotati da conservare per almeno 14 giorni.

Nessuna novità di rilievo per quanto riguarda le linee guida relative ai Servizi alla Persona (Acconciatori, Estetiste, Tatuatori, ecc.).

Per approfondimenti rimandiamo a Nuovo coronavirus SARS-CoV-2 – Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali

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