TRASPORTI – Emergenza coronavirus: la situazione per il traffico di merci e persone in Repubblica Ceca, Slovenia e Danimarca
Trasporti - Logistica - Mobilità
Situazione Internazionale per quanto riguarda la gestione dell’emergenza coronavirus da parte dei governi, in relazione con la circolazione del mezzi pesanti. Gli eventi si modificano di giorno in giorno, conseguentemente all’adozione di nuovi provvedimenti di limitazione, controllo o chiusura.
L’attuale situazione corrisponde agli aggiornamenti al 14 marzo 2020.
REPUBBLICA CECA
Il governo della Repubblica Ceca, a causa del coronavirus COVID-19, ha dichiarato lo stato di emergenza in tutto il suo territorio per 30 giorni a decorrere dal 12/03/2020 a partire dalle ore 14.00.
Questo comporta rilevanti interventi sulla circolazione di persone e cose, ma, in particolare, la dichiarazione dello stato di emergenza limita alcuni diritti e libertà. Ciò premesso, con effetto dal 14/03/2020, il governo Ceco ha ordinato una serie di misure. Ci limitiamo a riportare quelle di interesse per il trasporto professionale.
Misure nel trasporto internazionale di passeggeri e merci:
>con effetto a partire dalle ore 00:00 del 14 marzo 2020, è vietato, a tutti i vettori nel trasporto internazionale di passeggeri su strada forniti da veicoli con una capacità di oltre 9 persone, di trasportare passeggeri attraverso i confini della Repubblica ceca;
> dalla stessa data, lo stesso divieto si applica ai vettori del trasporto internazionale di passeggeri per ferrovia e ai vettori nel trasporto transfrontaliero di passeggeri per vie navigabili interne;
> nell’ambito del trasporto aereo commerciale di passeggeri che attraversano il confine con la Repubblica ceca, ai vettori è vietato utilizzare aeroporti diversi dall’aeroporto internazionale Václav Havel di Praga-Ruzyně;
> tali misure non si applicano al ritorno di cittadini cechi e di stranieri con residenza permanente o temporanea di oltre 90 giorni nella Repubblica ceca, ad autobus vuoti, convogli vuoti e navi vuote senza passeggeri verso o fuori dalla Repubblica ceca.
NON SONO STATE ADOTTATE ESPLICITAMENTE LIMITAZIONI AL TRAFFICO DI MERCI al momento di redigere questa informazione.
il divieto di guidare autocarri per il trasporto di merci oltre 7,5 tonnellate su strade e autostrade ceche la domenica e nei giorni festivi è revocato fino a nuovo avviso.
Inoltre:
> il controllo delle frontiere interne con la Germania e l’Austria e le frontiere interne degli aeroporti sono stati ripristinati fino a nuovo avviso dal 14 marzo 2020 alle 00.00;
> il confine di stato con la Slovacchia è stato chiuso per decisione del governo della Repubblica slovacca;
> entrare nella Repubblica Ceca è possibile:
accedendo agli aeroporti di Praga-Ruzyně e Praga-Kbely;
• via terra esclusivamente ad undici specifici posti di confine con Austria e Germania che sono i seguenti.
• con AUSTRIA: Dolní Dvořiště – Wullowitz, České Velenice – Gmünd, Hatě – Kleinhaugsdorf, Mikulov – Drasenhofen;
• con GERMANIA: Strážný – Phillippsreut, Pomezí nad Ohří – Schirnding, Rozvadov-dálnice – Waidhaus, Folmava – Furth im Wald/Schafberg, Železná Ruda – Bayerisch Eisenstein, Krásný Les – Breitenau, H. Sv. Šebestiána – Reitzenhain.
Limitatamente alle persone che attraversano regolarmente i confini con Austria e Germania in modo dimostrabile saranno aperti dalle 5.00 alle 23.00 altri sette valichi di frontiera.
In termini generali, relativamente alla possibilità di spostamento delle persone fisiche, la situazione è la seguente:
Informazioni sulla mobilità valide dal 13/03/2020 12:00 AM fino 16/03/2020 0:00 AM)
Clicca per ingrandire
** I paesi ad alto rischio sono (elencazione che può essere implementata in accordo con Ministero della salute) Cina, Iran, Italia, Corea del Sud, Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Paesi Bassi, Svezia, Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord, Belgio, Austria.
Il Governo Ceco ha attivato una hot-line non-stop da parte dell’Istituito Nazionale di Pubblica Salute con i seguenti numeri di telefono: +420724 810 106 e +420 725 191 367
In data 12/3/2020 è stata modificata l’ordinanza che stabilisce le condizioni per l’ingresso nella Repubblica di Slovenia dalla Repubblica Italiana al fine di prevenire la diffusione della malattia infettiva.
A partire dalle ore 22 del 12/3/2020 sono in vigore le seguenti NUOVE MISURE CHE INTEGRANO QUELLE PRECEDENTI che rimangono valide se non in contrasto con le presenti:
> Il trasporto passeggeri con i treni e con gli autobus internazionali occasionali e di linea tra la Repubblica Italiana e la Repubblica di Slovenia è stato sospeso.
>Il traffico delle merci, ad eccezione del trasporto di corrispondenza, medicinali, dispositivi di sicurezza e dispositivi medici, nonché aiuti umanitari, è stato sospeso se è effettuato dalla Repubblica Italiana alla Repubblica di Slovenia.
Tale ordinanza non si applica ai cittadini della Repubblica di Slovenia, alle persone residenti o con permesso di soggiorno provvisorio nella Repubblica di Slovenia e ai veicoli commerciali, la cui destinazione finale è la Repubblica di Slovenia.
I veicoli commerciali che si trovano sul territorio della Repubblica di Slovenia al momento dell’entrata in vigore della presente ordinanza sono autorizzati a lasciare il territorio della Repubblica di Slovenia seguendo il percorso più breve.
Non è ammesso il traffico pesante di attraversamento che è deviato attraverso l’Austria.
Il 13 marzo 2020 in Danimarca sono state introdotte misure destinate a contrastare la diffusione dell’epidemia COVID -19 dovuta al coronavirus. Tali misure, al momento resteranno attive sino al 13 aprile 2020.
Relativamente all’ingresso in Danimarca, al momento possiamo dire che per quanto riguarda il trasporto merci, è sottolineata la necessità di mantenere e non ritardare le necessarie catene di approvvigionamento, compresa la fornitura di alimenti, e le importazioni e le esportazioni di merci da e verso altri paesi. In linea di principio, pertanto, non verrà effettuato alcun controllo sul trasporto di merci.
Ciò nonostante, in ogni posto di frontiera, sarà attuata una intensificazione dei controlli sulle persone fisiche nei prossimi giorni per la valutazione dell’esistenza uno scopo riconosciuto per l’ingresso, diversamente possono essere respinte.
Sono previste anche la chiusura totale o parziale di un numero significativo di linee passeggeri ferroviarie nel prossimo futuro, nonché lo stop al traffico delle navi da crociera verso la Danimarca.
Per l’ispezione alle frontiere si possono prevedere tempi significativamente più lunghi. Diversamente, le persone che attraversano la Danimarca per raggiungere un altro stato, ad esempio la Svezia saranno ammesse per il tempo necessario all’attraversamento.
