REGIONE DEL VENETO – Bando per il sostegno a progetti di ricerca e sviluppo nelle tematiche della salute e del benessere
20 Dicembre 2022

REGIONE DEL VENETO – Bando per il sostegno a progetti di ricerca e sviluppo nelle tematiche della salute e del benessere

Sportello Bandi

Con delibera della Giunta regionale n. 1570 del 6 dicembre, è stato approvato il bando per il sostegno a progetti di ricerca e sviluppo nelle tematiche della salute e del benessere, proposti da imprese venete, con uno stanziamento di 4 milioni di euro.

La spesa del progetto deve essere compresa tra 75.000 e 200.000 euro. Sono ammissibili al sostegno le spese direttamente imputabili al progetto, riferite a consulenze specialistiche e servizi esterni di carattere tecnico-scientifico, personale dipendente, spese per la realizzazione di prototipi, utilizzo di beni strumentali, spese generali e costi di esercizio, spese per garanzia.

La domanda di sostegno riguarda la realizzazione di un progetto riferito ad una delle seguenti definizioni:

  • «ricerca industriale»: la ricerca pianificata o le indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze e capacità da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o per apportare un notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti. Essa comprende la creazione di componenti di sistemi complessi e può includere la costruzione di prototipi in ambiente di laboratorio o in un ambiente dotato di interfacce di simulazione verso sistemi esistenti e la realizzazione di linee pilota, se ciò è necessario ai fini della ricerca industriale, in particolare ai fini della convalida di tecnologie generiche;
  • «sviluppo sperimentale»: l’acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l’utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e di altro tipo allo scopo di sviluppare prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati. Rientrano in questa definizione anche altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione di nuovi prodotti, processi o servizi. Rientrano nello sviluppo sperimentale la costruzione di prototipi, la dimostrazione, la realizzazione di prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati, effettuate in un ambiente che riproduce le condizioni operative reali laddove l’obiettivo primario è l’apporto di ulteriori miglioramenti tecnici a prodotti, processi e servizi che non sono sostanzialmente definitivi. Lo sviluppo sperimentale può quindi comprendere lo sviluppo di un prototipo o di un prodotto pilota utilizzabile per scopi commerciali che è necessariamente il prodotto commerciale finale e il cui costo di fabbricazione è troppo elevato per essere utilizzato soltanto a fini di dimostrazione e di convalida. Lo sviluppo sperimentale non comprende tuttavia le modifiche di routine o le modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione e servizi esistenti e ad altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti;
  • «ricerca applicata»: la ricerca industriale, lo sviluppo sperimentale o una qualsiasi combinazione dei due tipi di attività;

L’intensità del sostegno, concesso nella forma di sovvenzione a fondo perduto, determinata in funzione della dimensione dell’impresa richiedente, è del 40% per la piccola impresa, del 35% per la media impresa e del 25% per la grande impresa.

La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo regionale (SIU). L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda è prevista dalle ore 12.00 del 17 gennaio 2023 e sarà attiva fino alle ore 17.00 del 21 febbraio 2023.

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Per informazioni – Sportello Bandi

Tel. 0459211555

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