ANAP – Bando Regione del Veneto: contributi alle persone non autosufficienti. Domande entro il 3 dicembre
ANAP PensionatiContabilità e TributiLa Regione del Veneto intende rafforzare il sistema di assistenza alle persone vulnerabili, in particolare anziane non autosufficienti, e alle loro famiglie, nella gestione dei carichi assistenziali attraverso un contributo economico.
DESTINATARI
I destinatari del progetto sono le persone non autosufficienti, di norma ultrasessantacinquenni e in condizione di particolare vulnerabilità sociale ed economica, che presentino le seguenti caratteristiche:
- residenti in Veneto;
- già sottoposti a “valutazione multidimensionale” utilizzando la SVaMa (Scheda per la Valutazione Multidimensionale dell’Adulto e dell’Anziano) con punteggio uguale o superiore a 70 punti;
- in possesso di un I.S.E.E. sociosanitario in corso di validità con valore non superiore a 40.000,00 euro.
MISURA DEL CONTRIBUTO
Il contributo, qualora riconosciuto, sarà pari a 400 euro al mese a persona, per massimo un anno a parziale sostegno di servizi a domicilio (co-housing, gruppi appartamenti o appartamenti singoli) o in struttura. Considerata la dotazione finanziaria, saranno al massimo 12.500 le persone non autosufficienti ammesse al contributo.
Nel caso dei servizi a domicilio il progetto supporterà nelle attività della vita quotidiana, mentre per i servizi in struttura sosterrà le prestazioni di residenzialità socio-sanitaria per la parte di assistenza tutelare ed alberghiera.
Nel caso in cui la persona non autosufficiente ammessa al contributo sia già titolare di una ICD IMPEGNATIVA DI CURA DOMICILIARE, la AULSS o l’Ambito territoriale sociale interromperà i pagamenti della ICD per la durata di vigenza del contributo, per riprenderli alla data di chiusura dello stesso (viene salvaguardata la titolarità della ICD per la durata del progetto). |
CHI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda di contributo può essere presentata:
- direttamente dal soggetto in possesso dei requisiti (vedi sopra, “DESTINATARI”)
oppure
- il tutore
- soggetto facente parte del medesimo nucleo familiare convivente ai fini anagrafici
- il coniuge/altra parte dell’unione civile, anche non convivente ai fini anagrafici
- un parente entro il primo grado (figlio/a), anche non convivente ai fini anagrafici
- il curatore o l’amministratore di sostegno del destinatario
- altro soggetto dotato di procura speciale ad agire in nome e per conto del destinatario
COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda di contributo deve essere presentata ENTRO IL 3 DICEMBRE 2024 compilando il modulo “Contributo per servizi connessi complementari alla cura a domicilio o in struttura”, allegando i seguenti documenti:
- scheda completa di valutazione multidimensionale dell’anziano SVaMA
- attestazione ISEE socio sanitaria in corso di validità
- per le domande riferite alla cura in struttura: eventuale dichiarazione di essere collocati in graduatoria nel registro unico residenzialità (DGRV 3632/2002)
- eventuale delega o sentenza del giudice tutelare, ove previsto
(in quest’ultimo caso):
-
- d1) copia del documento di identità in corso di validità del delegato
- d2) copia del documento di identità del delegante, per il quale è richiesto il contributo
DOVE PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda va presentata presso gli sportelli, appositamente dedicati, dei servizi socio sanitari del territorio dell’Azienda ULSS di propria appartenenza.
Per maggiori informazioni
SCHEDA INFORMATIVA
Ricordiamo che il CAAF Confartigianato Verona è a disposizione per la richiesta dell’ISEE (CLICCA QUI)