Le associazioni degli autotrasportatori (Anita, Assotir, Cna Fita, Confartigianato Trasporti, Confcooperative, Fai, Fedit, Fiap, Legacoop, Trasportounito e Unitai) e quelle della committenza (Assarmatori, Confitarma e Federagenti) hanno annunciato l’accordo sull’aggiornamento del distanziere per l’autotrasporto di container. Si tratta della versione del 3 giugno 2023 e già inviata dal Comitato Nazionale Trasporto Contenitori – che raccoglie le sigle dei vettori e della committenza – al ministero dei Trasporti.

Questo distanziere, che è in formato esclusivamente digitale, è denominato “R.T.O. Ores 2020 Icloud” e apporta la novità di essere è geo-referenziato con la cartografia digitale di Here/Ptv, che è la società che produce il software PTV Navigator, navigatore specifico per veicoli pesanti che, nella scelta del percorso, considera le caratteristiche del camion come dimensioni, peso e carico, e le restrizioni specifiche per i mezzi pesanti come tunnel, divieti di transito o circolazione e ZTL nonché i dati sul traffico.

Dal primo aprile 2024 tutti i contratti scritti di trasporto di container (anche quelli firmati prima della sua entrata in vigore) dovranno riferirsi a questo distanziere per definire il chilometraggio delle tratte e quindi le relative tariffe. Le versioni precedenti risultano non più adeguate.