AUTOTRASPORTO – Confartigianato alla Commissione Trasporti della Camera: osservazioni su CQC e formazione periodica
Trasporti - Logistica - MobilitàConfartigianato Trasporti, il 25 febbraio 2020, ha incontrato in audizione ufficiale la Commissione IX Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, sullo schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva Ue 2018/645 in materia di qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di taluni veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri e patente di guida.
Per Confartigianato Trasporti era presente il Segretario nazionale Sergio Lo Monte che ha illustrato le osservazioni dell’organizzazione di categoria sul provvedimento in esame. L’audizione è stata l’occasione per evidenziare alcune considerazioni generali sulla direttiva comunitaria e valutazioni di merito sull’articolato del decreto di recepimento nazionale, con l’auspicio che possano essere prese in considerazione nel corso dell’iter parlamentare.
Nel corso dell’audizione sono state fatte rilevare alcune disposizioni ancora troppo generiche, quali il riferimento all’istituzione della rete informatica di interoperabilità tra gli Stati membri per lo scambio di informazioni sulla qualificazione dei conducenti e le deroghe in materia di obbligo di conseguimento della CQC per i conducenti di trasporto occasionale.
Nello specifico, infine, sono state avanzate alcune proposte di modifica attinenti:
- l’equivalenza dei corsi svolti dai conducenti su “corretta gestione del cronotachigrafo ed i tempi di guida e di riposo” e “sicurezza e ancoraggio del carico” alle attività formative riconosciute ai fini del conseguimento di uno dei periodi di sette ore per l’ottenimento del rinnovo;
- il riconoscimento automatico delle due ore svolte in modalità e-learning (di ciascun modulo da sette ore) attraverso la stampa di un certificato direttamente dalla piattaforma per il rinnovo quinquennale;
- la previsione di un periodo transitorio, per dare la possibilità di adeguarsi alla norma, a coloro i quali già operano e dovranno svolgere contestualmente la formazione per il conseguimento della CQC.