AUTOTRASPORTO – Calendario divieti circolazione mezzi pesanti, II semestre 2019. Per le autorizzazioni in deroga rivolgiti a Confartigianato
Trasporti - Logistica - MobilitàPensando di fare cosa utile, ripubblichiamo, limitatamente al secondo semestre 2019, il calendario dei divieti per i veicoli “pesanti” riprendendo quanto pubblicato ad inizio anno.
Per l’anno 2019, i giorni con divieti sono scesi a 75 rispetto ai 78 del 2018. Il decreto “divieti” è stato interamente riscritto rispetto alle edizioni precedenti, al fine di rendere più semplice e più chiara la lettura, suddividendo la materia per tipologie di trasporto.
Non è cambiata l’impostazione degli orari di divieto domenicale, che va dalle 9.00 alle 22.00 nei mesi da gennaio a maggio e da ottobre a dicembre, mentre è anticipato di due ore – dalle 07.00 alle 22.00 – nei rimanenti mesi estivi.
Sono stati mantenuti i divieti per le giornate di sabato per i mesi di luglio e di agosto.
Rimane inalterata l’impostazione oraria per il divieto specifico per il trasporto di materiale esplosivo (classe 1 ADR) che decorre sempre dalle ore 08.00 del sabato, per proseguire senza soluzione di continuità sino alle ore 24.00 della domenica, anche se a tale tipologia di materia si è affiancata quelle della classe 7 ADR.
Per quanto riguarda i divieti per le festività infrasettimanali del secondo semestre, ne troviamo uno a luglio (venerdì 26 ma solo il pomeriggio), tre ad agosto (due venerdì pomeriggio il 2 e il 9, e giovedì 15 agosto), il primo di novembre e tre a dicembre (martedì 14, mercoledì 25 e giovedì 26).
Il decreto chiarisce con maggiore dettaglio anche i criteri a cui le Prefetture dovranno attenersi nel rilascio delle autorizzazioni in deroga.
AUTORIZZAZIONI IN DEROGA AI DIVIETI
RAMMENTIAMO A TUTTE LE IMPRESE CHE LO NECESSITINO CHE CONFARTIGIANATO IMPRESE VERONA È A DISPOSIZIONE CON IL SERVIZIO DI RICHIESTA DEI PERMESSI DI CIRCOLAZIONE IN DEROGA AI DIVIETI.
Per informazioni:
- > tel. 0459211555
- > luca.baldaniguerra@confartigianato.verona.it
Di seguito le principali novità dei “divieti 2019” rispetto agli anni precedenti.
TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE ADR: confermato il divieto delle materie della classe 1 (esplosivi), ma sono state inserite al pari di queste quelle della classe 7 (radioattivi), PER ENTRAMBE LE CLASSI SENZA DISTINZIONE DI MASSA, anche se sono previste specifiche deroghe qualora il trasporto sia effettuato con veicoli di massa inferiore a 7,5 t. ma solo in precise e definite situazioni.
“PORTO DI GENOVA”: deroga per i veicoli diretti/provenienti dal Porto di Genova, con un posticipo di 4 ore dall’inizio del divieto ed un anticipo di 4 ore del termine di fine del divieto.
INTERPORTI: è stato ampliato il numero degli interporti e di conseguenza le relative agevolazioni rispetto ai divieti.
TRASPORTI ECCEZIONALI ED IN REGIME DI ECCEZIONALITA’: sono stati reintrodotti nel calendario dei divieti ma sono oggetto delle deroghe al pari degli altri trasporti. Il decreto specifica che per tali trasporti gli Enti proprietari delle strade possono dettare limitazioni.
ANTICIPAZIONE E POSTICIPAZIONE DELL’ORARIO PER I VEICOLI DA E/O VERSO L’ESTERO: è stato chiarito che tale beneficio deve essere goduto nello steso giorno del divieto.
TRASPORTI ECCEZIONALI O IN REGIME DI ECCEZIONALITA’ SULLA VIABILITA’ AUTOSTRADALE O IN CONCESSIONE
Rammentiamo a tutti che il “decreto divieti” non dice nulla relativamente a divieti specifici per i trasporti eccezionali o in condizione di eccezionalità sulla viabilità autostradale ed in concessione.
Avvertiamo – come sempre – di prestare particolare attenzione al fatto che alcuni concessionari autostradali possano adottare specifiche ordinanze anche significativamente difformi tra loro o tra “troncone e troncone”, così come, anche se improbabile, potrebbero non adottare alcuna ordinanza di ulteriore limitazione.
In termini generali tali ordinanze tendono ad ampliare il periodo di divieto di circolazione “per gli eccezionali” durante tutti i fine settimana da giugno a agosto e nel periodo di Natale.
Le informazioni specifiche possono essere richieste alle relative sedi dei concessionari o tramite i loro siti web.