Con l’obiettivo di aggiornare costantemente sul tema “bonus gasolio”, che sta tenendo il sistema Confartigianato coralmente impegnato a tutti i livelli, a supporto delle imprese di autotrasporto, si informa che oggi si è tenuto il 4° open hearing organizzato dall’Agenzia Dogane e Monopoli, al quale ha partecipato anche Confartigianato Trasporti.

L’incontro è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione, a quattro giorni dall’apertura della piattaforma, analizzando criticità emerse, soluzioni individuate e prossimi passaggi.

Nello specifico, riconoscendo la fattiva collaborazione di Confartigianato Trasporti nell’aver puntualmente segnalato le problematiche e proposto opzioni risolutive, ADM ha comunicato che, nell’ottica di accompagnare tutte le imprese aventi diritto a presentare correttamente le domande, la durata della piattaforma aumenterà di ulteriori 5 giorni, fino al 16 ottobre 2022 (successivamente la proroga è stata portata al 19 ottobre).

Pertanto, per tutte le pratiche caricate in piattaforma dal 12 settembre, i 5 giorni di valutazione successivi decorrono da oggi 16 settembre 2022.

Alla luce delle difficoltà incontrate per l’accesso e l’autenticazione alla piattaforma, riteniamo che questo rappresenti un significativo risultato e consenta alle imprese, ed alle associazioni territoriali che le hanno assistite, di poter lavorare con maggiore serenità, per affrontare anche i successivi passaggi.

Nel confermare i numeri, consistenti in oltre 21 mila istanze presentate con un utilizzo del plafond complessivo di circa il 35%, ADM ha specificato che migliaia di imprese hanno caricato pratiche ad importo 0 euro, 1 euro o pochi euro, evidenziando errori di calcolo che ovviamente incidono sulla correttezza dei dati finali.

Entrando nel merito dei passaggi successivi al caricamento delle domande, che vede adesso la fase di valutazione da parte di ADM nei 5 giorni successivi come sopra precisato, si è analizzata la casistica nella valutazione dello stato con dicitura “ERRORE” (senza specifica della tipologia errore) riscontrata da tantissime imprese dopo lo stato “IN ELABORAZIONE”.

Tale dicitura, non prevista nel manuale utente né mai descritta nelle precedenti riunioni dai tecnici dell’Agenzia, è relativa ad una valutazione di carattere formale dell’istanza e segnala la presenza di un errore che riguarda una o più delle seguenti causali che dovranno essere verificate e corrette dall’impresa:

• intestazione file targhe e/o fatture
• importo fatture (presenza di punti, spazi, caratteri diversi)
• campo contratto noleggio che contiene un carattere diverso da Si o No
• codice del Paese dell’automezzo
• presenza di spazio nella digitazione della targa

Una volta corretti i file e sanati gli eventuali errori, l’impresa potrà sempre cancellare la precedente istanza in piattaforma e presentarne una nuova, attendendo una nuova valutazione nei 5 giorni successivi e così via, infinite volte, l’impresa potrà caricare nuove domande fino all’inserimento corretto con esito “ACCOLTA”.

Per tutti i casi in cui le imprese hanno indicato importi errati o di pochi euro rispetto alla mole di fatture caricate, su nostra specifica richiesta ADM ha accettato di fornire evidenza dell’importo del credito ipotizzato, così da permettere all’impresa di correggere gli importi del credito spettante del 28% sugli acquisti di gasolio del primo trimestre 2022.

Tutto quanto sopra esposto verrà ufficializzato attraverso FAQ (risposte a domande frequenti) da parte di ADM > FAQ – CLICCA QUI