CALZOLAI – Solidarietà: i calzolai veneti di Confartigianato tra i protagonisti del Progetto Pollicino. Rigenerate oltre 1.600 paia di scarpe da donare in beneficenza
26 Gennaio 2022

CALZOLAI – Solidarietà: i calzolai veneti di Confartigianato tra i protagonisti del Progetto Pollicino. Rigenerate oltre 1.600 paia di scarpe da donare in beneficenza

Servizi e Terziario

Una bella giornata lavorativa a scopo benefico, a sostegno dei più bisognosi, ha visto protagonisti i calzolai dell’Associazione Calzolai Italiani, molti provenienti dal Veneto, come Paride Geroli, Presidente dei Calzolai di Confartigianato Imprese Verona, Antonio Pietrobelli Vicepresidente regionale e Presidente di Confartigianato Vicenza della comunità calzolai e Alessio Fiorilla segretario dell’Associazione Calzolai Italiani.

Si è trattato della giornata conclusiva, tenutasi in terra veneta, della seconda edizione del “Progetto Pollicino” (#progettopollicino), iniziativa promossa dall’Associazione Calzolai Italiani che ha come obiettivo la raccolta delle calzature “dismesse”, da rinnovare per poi metterle a disposizione di persone che si trovano in difficoltà.

Un riuso creativo di alto livello etico, oltre che pratico. La seconda edizione del “Progetto Pollicino” ha visto, nei mesi di novembre e dicembre scorsi, decine di calzolai in tutta Italia coinvolti assieme ai loro clienti nella raccolta di oltre quattro mila paia di calzature che, dopo la sanificazione, pulitura e sistemazione, verranno inscatolate e portate a destinazione presso le associazioni di volontariato partner del progetto.

“Abbiamo sistemato oltre 1.600 paia di scarpe – spiega il veronese Paride Geroli –. Un impegno che abbiamo potuto portare a termine grazie ai molti colleghi che si sono resi disponibili e di cui siamo molto soddisfatti. Grazie a Federico Giaretta (Calzoleria di Piero), Michele Fanzina (Calzolaio di Franzina), Mosè Zorzan, Mariagrazia Agostini (Sciuscià) e Barbara Stringfellow (La calzolaia innamorata). Con il nostro lavoro vediamo ogni giorno quante calzature vadano buttate, in un numero che nell’arco di un anno diventa decisamente importante, perché semplicemente fuori moda, dimenticate, sporche o leggermente danneggiate. Sappiamo anche quante persone conservino nelle loro scarpiere calzature che presto o tardi finiranno nell’indifferenziata, andando inevitabilmente ad implementare un altro problema, questa volta di tipo ambientale. Per questo motivo l’iniziativa di Calzolai Italiani ha avuto tante adesioni e con piena convinzione, tanto da ritenere l’evento al pari di una ‘pubblicità progresso’. Una campagna di sensibilizzazione verso il riuso, il recupero e la riparazione e un aiuto concreto a chi ha bisogno. Tutti motivi per pensare anche alla prossima edizione del Progetto Pollicino, sempre consapevoli di fare un passo alla volta”.