IMPIANTI e AMBIENTE – Nuovi adempimenti per la gestione dei RAEE: la dichiarazione per il 2024 va presentata entro fine anno. Occhio alle sanzioni!
AmbienteImpiantiA seguito della conversione del DL116/2025, più noto come Decreto legge “Terra dei Fuochi”, sono entrate in vigore alcune modifiche rilevanti al Decreto Legislativo 49/2014 sulla gestione dei RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) per i distributori, gli installatori e i rivenditori.
COSA È CAMBIATO
La Legge 147/2025 (conversione del Decreto “Terra dei Fuochi”), introduce due obblighi fondamentali anche per gli installatori di AEE:
- Registrazione obbligatoria dei punti vendita e depositi preliminari sul portale del Centro di Coordinamento RAEE
- Comunicazione annuale dei RAEE movimentati
COSA FARE SUBITO
Se non ti sei ancora registrato trovi di seguito la mini guida con istruzioni passo-passo per registrarti al portale CdC RAEE di AEE (servizio D6):
Scarica qui la miniguida
Oltre all’iscrizione al portale CdC RAEE è richiesta la dichiarazione su base annua dei dispositivi gestiti.
MODALITÀ
Il CdC RAEE mette a disposizione il documento Excel “Dichiarazione annuale RAEE movimentati” scaricabile di seguito, da compilare e inviare all’indirizzo mail dichiarazionepdv@cdcservizi.it. Per la corretta compilazione si invita a fare riferimento al foglio “Legenda” che illustra la modalità di compilazione di tutti i campi previsti.
Clicca qui per scaricare il file Excel
La dichiarazione per i RAEE gestiti nel 2024 va inoltrata entro la fine del 2025
Nel caso non siano stati gestiti RAEE nel 2024, è possibile inviare una mail allo stesso indirizzo con oggetto “Dichiarazione PdV 2024″ allegando l’autocertificazione scaricabile a seguire
Autocertificazione
E PER I RAEE GESTITI NEL 2025?
Non sono ancora note le modalità con cui verrà chiesto di dichiarare i RAEE movimentati nel 2025, ma certamente la dichiarazione andrà fatta entro la fine del 2026. Di conseguenza, il nostro consiglio è quello di tenere traccia dei dati utili utilizzando come linea guida quanto indicato nel documento per la dichiarazione 2024.
ATTENZIONE ALLE SANZIONI!
Si evidenzia che la recente Legge 3 ottobre 2025, n.147 ha introdotto nel D.Lgs. 49/2014 i commi 1-bis e 1-ter, prevedendo sanzioni amministrative da 2.000 a 10.000 euro in caso di mancata comunicazione nel portale CdC RAEE dei luoghi di deposito preliminare (comma 1-bis), nonché in caso di mancata, incompleta o inesatta comunicazione dei dati annuali di cui all’art. 34 (comma 1-ter).
COME SANARE L’ANNO 2024
Per quanto riguarda in particolare i dati relativi all’anno 2024, nel webinar di riferimento viene indicato che, pur non essendo prevista una scadenza normativa esplicita, il CdC RAEE aveva messo a disposizione il portale telematico fino al 31 maggio 2025 per la compilazione della dichiarazione. Eccezionalmente, oltre tale data, sarà ancora possibile adempiere inviando il file Excel sopra indicato all’indirizzo dichiarazionepdv@cdcservizi.it.
Per ulteriori informazioni:
- Mirko Mazzo: tel. 0459211555 > mirko.mazzo@confartigianato.verona.it
- Paolo Cipriano Ferriani: tel. 0459211555 > paolo.cipriano@confartigianato.verona.it
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