Una lettera al Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, per esprimere la preoccupazione della filiera dell’edilizia in merito ai ritardi nella liquidazione delle risorse spettanti per effetto del caro materiali nei contratti pubblici. Tra i firmatari Anaepa Confartigianato, che fa riferimento alle misure introdotte dal Governo e finalizzate al sostegno delle imprese per far fronte al caro materiali, imponendo alle Regioni di adeguare costantemente i listini dei prezzi, nonché di istituire il Fondo compensazioni, destinato a finanziare le stazioni appaltanti in caso di insufficienza delle risorse.

“E’ preoccupante constatare  – si legge nella missiva – come numerose stazioni appaltanti abbiano accumulato significativi ritardi nell’erogazione delle risorse ascrivibili al fondo del ministero, impedendo così alle imprese di ricevere le somme a cui legittimamente hanno diritto”.

Il Presidente di Confartigianato Costruzioni Verona, Pietro Paolo Fattori, cobdivide la presenza di posizione, perché “l’attuale scenario – afferma – sta generando un contesto di estrema difficoltà, con gravi conseguenze che minacciano la stessa sopravvivenza delle aziende. Costrette a sopportare oneri economici aggiuntivi, queste imprese si trovano in una situazione insostenibile, private della possibilità di recuperare le somme spettanti”.

Alla luce delle gravi conseguenze già affrontate dal settore, Anaepa Confartigianato conclude la missiva auspicando un intervento del ministro per accelerare i tempi di erogazione delle risorse.