Il tecnico autorizzato/abilitato ad effettuare i controlli tecnici durante le revisioni periodiche dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, ossia quello che oggi si chiama “ispettore delle revisioni”, ha l’obbligo di frequentare corsi di formazione per l’aggiornamento con cadenza triennale, in assenza dei quali non può procedere con le operazioni di revisione sino ad aggiornamento compiuto.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con una recente circolare del 3 novembre 2023 (Prot. n. 32982), ha rivisto il calendario relativo all’assolvimento dell’obbligo di aggiornamento per tutti gli ispettori già abilitati. Si veda la nostra precedente notizia

CENTRI REVISIONI – Ispettori Revisioni (ex Responsabili Tecnici): obbligo di aggiornamento triennale, ecco come procedere

La nuova nota ministeriale stabilisce che gli ispettori ope legis* assolveranno all’obbligo della formazione di aggiornamento e alla conseguente registrazione al RUI entro e non oltre le date di seguito riportate:

• entro il 31 dicembre 2024, se abilitati o autorizzati prima del 31 dicembre 2010;
• entro il 31 dicembre 2025, se abilitati o autorizzati tra il 1° gennaio 2011 e il 31 agosto 2018.

In altre parole è stata eliminata la scadenza del 31/12/2023 “portandola” al 31/12/2024.

E’ da considerare che per gli ispettori ope legis (autorizzati o abilitati prima del 31 agosto 2018, quindi solo per veicoli fino a 3,5 ton e veicoli fino a 16 posti compreso il conducente ) qualora abbiano provveduto alla formazione per essere abilitati ai veicoli “pesanti” (superiori a 3,5 ton e veicoli superiori a 16 posti compreso il conducente), quindi formazione modulo C e relativo esame, il calcolo del triennio entro il quale deve essere fatto l’aggiornamento decorre:

• dalla data del superamento dell’esame di modulo C, se il corso di aggiornamento è stato frequentato ai fini dell’ammissione all’esame stesso;
• dalla data di iscrizione al RUI come ispettore di modulo C, se il corso di aggiornamento è stato frequentato ai fini di detta iscrizione;
• per gli ispettori di modulo B non ope legis (autorizzati o abilitati DOPO il 31 agosto 2018) o quelli modulo C, dalla data dell’esame di abilitazione di modulo B o C.

Si precisa che un corso di formazione di aggiornamento di modulo C (ispettori per veicoli pesanti) assorbe l’obbligo di formazione di aggiornamento per il modulo B (ispettori per veicoli leggeri sino a 3,5 ton e veicoli sino a 16 posti compreso il conducente).

Abilitazione professionale per ispettore di revisioni

Per diventare Ispettore dei centri di controllo privati autorizzati ad effettuare la revisione dei veicoli a motori e dei loro rimorchi occorre frequentare con profitto un corso di formazione che soddisfi i requisiti stabiliti dall’Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 17 aprile 2019, e superare l’esame di abilitazione presso un competente Organismo di Supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che per il Veneto è la direzione Nord Est della “motorizzazione” con sede a Venezia.