CENTRI REVISIONI – In vigore da novembre l’aumento della tariffa revisioni, storico risultato di Confartigianato
AutoriparazioneE’ finalmente in vigore l’aumento della tariffa delle revisioni dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, storico risultato ottenuto da ANARA Confartigianato nella legge di Bilancio 2021. Con l’emanazione del Decreto attuativo da parte del Ministro Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, di concerto con il Ministro Economia e Finanze, diventa infatti operativo l’incremento della tariffa da 45 a 54,95 euro, a decorrere dal 1° novembre 2021.
La tariffa era bloccata da 13 anni nonostante gli ingenti investimenti delle imprese del settore in sicurezza, formazione e innovazione tecnologica.
“L’aumento di 9,95 euro – è il commento di Roberto Iraci Sareri, Presidente di Confartigianato Imprese Verona – rappresenta un’importante vittoria del nostro lavoro, frutto dell’azione impegnativa e determinata svolta a livello politico-istituzionale. La norma, infatti, è una risposta tangibile alle istanze da noi sollecitate, al fine di garantire la sostenibilità economica dei centri di controllo e il mantenimento qualitativo dello standard del servizio revisioni, a tutela degli utenti e della sicurezza stradale, condizioni imprescindibili per il futuro e la competitività delle nostre imprese”.
“Per oltre un decennio, nel quale più volte Confartigianato ha sollevato la questione – sottolinea Massimo Speri, Presidente regionale e provinciale di Confartigianato Autoriparazione –, la tariffa delle revisioni non è mai stata toccata. Dunque, questo aggiornamento, che corrisponde a circa 0,76 centesimi di euro per ogni anno di blocco, è addirittura inferiore al normale adeguamento Istat annuale. Va ricordato, inoltre, che solo in parte il totale della tariffa è destinato al centro revisioni”.