AUTORIPARATORI e CENTRI REVISIONE – Risultato Confartigianato: rinviato a settembre il passaggio dei pagamenti delle operazioni di Motorizzazione alla piattaforma PagoPA
9 Luglio 2021

AUTORIPARATORI e CENTRI REVISIONE – Risultato Confartigianato: rinviato a settembre il passaggio dei pagamenti delle operazioni di Motorizzazione alla piattaforma PagoPA

Autoriparazione

A partire dal 14 luglio 2021 il pagamento dei corrispettivi per operazioni di Motorizzazione, nello specifico quelle che interessano gli Autoriparatori e i Centri Revisione, non subirà alcuna modifica rispetto alle procedure oggi in essere.

A comunicarlo, con l’avviso n. 21 dell’8 luglio 2021, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Dipartimento per i Trasporti e la Navigazione, Direzione Generale per la Motorizzazione.

A decorrere dal 13 luglio 2021, infatti, tutti i pagamenti delle operazioni di Motorizzazione non avrebbero più dovuto transitare dal Consorzio PosteMotori, ma essere effettuati utilizzando la piattaforma PagoPA.

PagoPA è lo strumento ufficiale che tutte le pubbliche amministrazioni sono obbligate ad utilizzare per incassare i pagamenti. Anche la Motorizzazione, alla scadenza naturale del 13 luglio del contratto in essere con il Consorzio PosteMotori, avrebbe dovuto incassare i diritti ed i bolli attraverso PagoPA. In altre parole, sul piano pratico, ad esempio, per i pagamenti effettuati tramite ilportaledellautomobilista al momento di pagare il “carrello” non si sarebbe più stati indirizzati al sito Poste.it, ma alla piattaforma PagoPA.

Il pronto intervento di Confartigianato, che da subito aveva paventato problematiche di varia natura in grado di penalizzare l’attività delle imprese nel momento del passaggio, si è concretizzato in numerosi confronti istituzionali che hanno portato al risultato di queste ore.

A partire dal mese di settembre 2021, dunque, a seguito di idonea preventiva comunicazione ad uffici ed operatori professionali, sarà avviata la progressiva migrazione verso la piattaforma PagoPA che si concluderà entro il mese di marzo del 2022.

Detta migrazione comporterà lo spostamento sul sistema PagoPA secondo una logica “a blocchi”, per tipologia di operazione (es: revisioni, trasferimenti di proprietà dei veicoli, immatricolazioni, ecc.). Lo spostamento di un “blocco” sul sistema PagoPA comporterà quindi l’inibizione del pagamento secondo le attuali modalità. I pagamenti già effettuati al momento dello spostamento del “blocco” verranno comunque gestiti per evitare ogni danno o disservizio agli utenti.

In ogni caso, richiamiamo l’attenzione sul fatto che i titoli di pagamento già acquistati (prepagati, bollettini di c/c postale) potranno essere utilizzati al massimo entro la data di migrazione al nuovo sistema dello specifico “blocco”, perdendo successivamente di validità. Consigliamo quindi di procedere al loro esaurimento.