3 Maggio 2020
12 Luglio 2024
CENTRI REVISIONE – Importanti risultati ottenuti da Confartigianato nel confronto sindacale con il Direttore Generale della Motorizzazione
AutoriparazioneDopo numerosi solleciti, il 27 giugno scorso, Confartigianato è riuscita ad incontrare il Direttore Generale della Motorizzazione, Ing. Pasquale D’Anzi. Durante l’incontro, da giudicare positivamente, si sono affrontate molte criticità, peraltro poste da tempo all’attenzione del Ministero, che il settore dell’autoriparazione/revisioni affronta da anni.
Questi, in sintesi, i punti chiave affrontati e i relativi interventi che saranno messi in campo dal Ministero e che sostanzialmente recepiscono tutte le richieste avanzate da Confartigianato.
- Adeguamento tariffa (ISTAT): previsto un aumento di circa 8,00 euro, che sarà stabilito con apposito Decreto interministeriale. Proseguirà comunque l’azione pressante della Categoria per ottenere un provvedimento strutturale che renda automatica la rivalutazione della tariffa in base all’indice ISTAT.
- Formazione ispettori centri di controllo: saranno adottati i seguenti interventi correttivi:
- aumento del numero di errori ammessi nei quiz d’esame;
- eliminazione dall’esame di tutti i quiz ingannevoli e dubbi;
- i tre anni di esperienza richiesti come requisito potranno essere documentati anche dopo l’esame del corso Modulo A e B. In questo caso l’abilitazione e la relativa iscrizione al RUI sarà possibile alla maturazione del requisito stesso;
- la formazione continua o di aggiornamento sarà ridotta a 20 ore di cui 10 ore da remoto e 10 in presenza che potranno svolgersi in una sola giornata (sabato).
- Requisiti dei centri di controllo: prevista la possibilità di visite da parte di ispettori della Motorizzazione Civile. L’idoneità allo svolgimento dell’attività di revisione potrà essere dimostrata, su richiesta, anche mediante autocertificazione ai sensi della Legge 445/2000, naturalmente per i requisiti relativi a locali/attrezzature e aziendali.
- Semplificazione Protocollo MCTNET 2: sarà attuata con i seguenti interventi:
- – sforzo leva freno di stazionamento;
- – soggettività prova fonometro anche per avvisatore acustico;
- – eliminazione e/o riduzione dei minuti di penalità per contagiri/centrafari/OBD.
- Calibrazione fonometro: cadenza ogni 2 anni, anziché annuale, come attualmente previsto.
- Analizzatore gas: gli analizzatori dovranno essere adeguati alle normative europee e le competenze necessarie per utilizzare lo strumento saranno definite di concerto con il Ministero Imprese e Made in Italy.
Non appena possibile informeremo in merito agli sviluppi.
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