AUTORIPARAZIONE – Soccorso stradale e custodia veicoli: le tariffe per il 2022
15 Febbraio 2022

AUTORIPARAZIONE – Soccorso stradale e custodia veicoli: le tariffe per il 2022

Autoriparazione

Con la presente comunicazione si segnalano i risultati di analisi svolte a livello nazionale da Confartigianato Autoriparazione relativamente ai valori economici massimi applicabili per i servizi di soccorso stradale e di tariffa giornaliera di custodia di veicoli o di cose affidate, pertanto, sono state varate le nuove tariffe massime 2022 per tali prestazioni.

Nel rimandare alla tabella aggiornata delle tariffe per soccorso stradale e custodia, si riportano di seguito le

SPECIFICHE AL TARIFFARIO 2022

TIPO VEICOLO – Identifica tutti i veicoli descritti nel C.D.S (D Lgs 30/04/1992, n. 285 e s.m.i.) al comma 1 dell’art. 54 e specificatamente alle lettere e), f), g), h) e i) comma 1 dell’art. 47 ed i ciclomotori ed i motoveicoli come descritti agli artt. 52 (ciclomotori) e 53 (motoveicoli), ovvero identificati alla categoria L della lettera a) comma 2 art 47.

MASSA – La “massa complessiva a pieno carico” è la somma della massa del veicolo a vuoto (tara) e del carico massimo trasportabile (portata), come indicato sulla carta di circolazione. E’ ammessa una tolleranza del 5% della massa complessiva. nel caso in cui il veicolo, in quanto merce non divisibile, fosse caricata sul pianale del carro-soccorso. N.B. Il tariffario rimane invariato se il complesso composto da carro attrezzi + veicolo non supera il 5% del peso massimo ammesso per la circolazione su strada di quella categoria di veicoli.

FASCIA ORARIA (D) – La tariffa diurna e/o feriale è valida in tutti i giorni lavorativi dalle h. 8.00 alle h.18.00: l’inizio dell’intervento fa riferimento all’orario di chiamata e su questo si basa l’applicazione della tariffa “diurno”, indipendentemente dall’ora di chiusura del servizio. (F) La tariffa festiva è valida in tutti i giorni festivi di calendario e tutti i sabati: l’inizio dell’intervento fa riferimento all’orario di chiamata e su questo si basa l’applicazione della tariffa “festivo”, indipendentemente dall’ora di chiusura del servizio. (N) La tariffa notturna è valida in tutti i giorni dalle h. 18.01 alle h. 7.59 del giorno successivo: l’inizio dell’intervento fa riferimento all’orario di chiamata e su questo si basa l’applicazione della tariffa “notturno”, indipendentemente dall’ora di chiusura del servizio.

TRAINO – L’intervento comprende:

– uscita immediata del mezzo di soccorso, dalla sua sede al luogo di fermo del veicolo da soccorrere;

– tutte le operazioni, eseguite sulla base delle norme di sicurezza vigenti, per l’aggancio con barra fissa o semi-sollevamento mediante funi o forche e relativo bloccaggio;

– caricamento del veicolo sul pianale mediante verricello;

– ritorno in sede o trasferimento del veicolo a destinazione richiesta. La tariffa include la percorrenza fino a 20 km A/R.

La tariffa all’interno delle aree metropolitane superiori a 1.000.000 di abitanti include una percorrenza fino a 10 km A/R. Per lo sblocco del freno di sicurezza e/o lo stacco dell’albero di trasmissione degli autoveicoli con peso superiore alle 3,5t (autocarri, autobus, trattori, rimorchi e semirimorchi) l’importo di tariffa oraria da richiedere è pari a €. 40,00 – fino ad un importo massimo di € 120.00.

USCITA SENZA TRAINO – DEPANNAGE – La tariffa include la percorrenza fino a 20 km A/R oltre ad eventuali spese autostradali e si applica nei casi di:

– intervento per ripristino livelli carburanti e liquidi, escluso il costo dei materiali consumati;

– interventi per piccole riparazioni sul posto o riavvio del veicolo;

– nel caso di riparazione sul posto, più complesse ed eccedenti la prima ora, la tariffa non comprende i costi della manodopera e di eventuali ricambi.

TRAINO PROGRAMMATO O SECONDA USCITA – La tariffa di traino programmato si attua nei casi di intervento in cui non è applicabile la normale tariffa di traino, in quanto l’uscita del mezzo non è immediata. La tariffa di seconda uscita si applica in aggiunta ad un primo intervento di soccorso a seguito del quale il veicolo è stato ricoverato c/o la sede del soccorritore. Alla suddetta tariffa va sommato il costo della percorrenza kilometrica A/R effettuata dal mezzo di soccorso ed eventuali spese autostradali.

RECUPERO VEICOLO – L’intervento comprende la rimessa in assetto di marcia e posizionamento sulla carreggiata del veicolo con l’utilizzo di sistemi di trazione o sollevamento. Per i veicoli di peso superiore a 3,5t, il costo può subire valutazioni diverse a seguito di sopralluogo. N.B. La tariffa del recupero va sommata a quella del traino con barra o semi-sollevato o dell’uscita senza traino, per ognuno dei casi applicati.

Per interventi su camper e furgoni voluminosi compresi nella fascia da 1,5 t a 3,5 t le tariffe, nel rispettivo quadro, devono essere calcolate con una maggiorazione del +20%.

Gli autobus e i Mezzi d’Opera sono assoggettati alle tariffe da 12,01 t a 16,00 t.

 

Le tariffe in area recintata e coperta sono calcolate con una maggiorazione del +20% e quelle in area chiusa e coperta con una maggiorazione del +30%, rispetto alle tariffe base (area recintata e scoperta).

N.B. Per la determinazione dei metri quadrati massimi si devono considerare le distanze minime di sicurezza tra i veicoli. Pertanto, alle misure di larghezza e lunghezza dei veicoli andrà sommata la misura di metri 0,70.

Esempio: se un autocarro misura 12 metri di lunghezza e 2,55 metri di larghezza, ai fini della determinazione dei metri quadrati massimi si dovrà procedere con la seguente moltiplicazione 12,70 x 3,25 = 41,28 m2