AUTORIPARAZIONE – Registro Unico Veicoli Fuori Uso: le principali e nuove procedure digitali obbligatorie a partire dal 7 giugno 2024
AutoriparazioneCon riferimento al registro Unico dei veicoli fuori Uso, si sottolineano le principali novità introdotte dalla normativa, in particolare dal Decreto 018 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 12/02/2024, che ha stabilito le nuove procedure per la gestione dello stesso registro.
Il registro è finalizzato a:
-
raccogliere i dati relativi ai veicoli fuori uso iscritti al PRA e non iscritti al PRA;
-
consentire la generazione di un Certificato di Rottamazione del veicolo, numerato secondo una sequenza alfanumerica progressiva unica nazionale per i soli veicoli iscritti al PRA, una ricevuta digitale di Presa in Carico;
-
rendere disponibile ai diversi utenti e sulla base delle specifiche competenze, le funzioni di consultazione e gestione del Registro per le fasi di ritiro , conferimento, presa in carico e rottamazione del veicolo, integrandosi, ove necessario, con le procedure informatiche e i sistemi esistenti.
La gestione del Registro dei veicoli fuori uso si basa su tre sistemi:
-
Un sistema di accreditamento destinato a demolitori e concessionari che consente agli utenti di registrarsi sul portale dell’automobilista. L’Accreditamento è effettuato mediante accesso con SPID personale, all’applicazione web raggiungibile al seguente link: https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portaleautomobilista/home. Sul medesimo Portale è disponibile anche la relativa manualistica.
-
Un’applicazione che consente ai soggetti accreditati di accedere al registro per gestire i veicoli da radiare (presa in carico del veicolo, rottamazione, radiazione etc), disponibile sul portale del Trasporto al seguente link: https://www.ilportaledeltrasporto.it
-
Una integrazione tra demolitori e documento unico che consente la radiazione dei veicoli fuori uso iscritti al PRA.
Scarica le istruzioni operative per il RVFU Registro unico telematico dei Veicoli Fuori Uso