Con l’approssimarsi della data ultima entro la quale le imprese di Autoriparazione devono obbligatoriamente regolarizzare la propria posizione relativamente alla

MECCATRONICA

che si avvicina molto rapidamente, considerando festività, vacanze e pause estive, trattandosi di un argomento di estrema rilevanza, Confartigianato Imprese Verona e UPA Servizi, con Engim Verona SFP di Chievo (ex Scaligera Formazione, ex Istituto Provolo), hanno avviato la raccolta delle iscrizioni per fare partire gli specifici percorsi formativi rivolti a coloro che, a seguito dell’introduzione della nuova normativa, devono conseguire l’abilitazione di Tecnico Meccatronico all’Autoriparazione per poter continuare l’attività. 

I corsi sono due, entrambi con il riconoscimento della Regione del Veneto e validi sull’intero territorio nazionale, ed hanno due distinti programmi ma sono della medesima durata di 40 ore:

1. corso per chi deve conseguire l’idoneità per la parte ELETTRICA/ELETTRONICA essendo già abilitato come MECCANICO MOTORISTICO.

2. corso per chi deve conseguire l’idoneità per la parte MECCANICA e MOTORISTICA essendo già abilitato come ELETTRAUTO.

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PER APPROFONDIMENTI SUGLI ADEMPIMENTI RELATIVAMENTE ALLA NORMATIVA SULLA “MECCATRONICA”

Confartigianato Autoriparazione Verona

Luca Baldani Guerra

dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30

Tel. 0459211521; luca.baldaniguerra@confartigianato.verona.it

PER LE ISCRIZIONI E PER INFORMAZIONI SUI CORSI DI FORMAZIONE (DATE, ORARI, SEDE, COSTI, ECC.)

ENGIM VENETO sede di Verona

dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Tel. 0458167229; s.scipolo@engimvr.it

APPROFONDIMENTO

Il giorno 5 gennaio 2013 è entrata in vigore una importante modifica della legge 122/1992, (Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell’attività di autoriparazione). Su tale modifica, peraltro, Confartigianato Imprese Verona ripetutamente fornito informazioni agli Associati ed organizzato assemblee pubbliche, anche con la Polstrada di Verona.

Tale modifica, in sintesi, ha accorpato la sezione di MECCANICA-MOTORISTICA con quella di ELETTRAUTO nella nuova sezione unica denominata “MECCATRONICA” e contiene anche disposizioni finalizzate all’attuazione del conseguente nuovo assetto dei requisiti tecnico-professionali necessari per lo svolgimento dell’attività, nonché le indispensabili disposizioni transitorie che scadranno il giorno 05/01/2023 (precedentemente era il 05/01/2018 ma è stato prorogato di 5 anni).

Conseguentemente l’attività di autoriparazione si distingue ora nelle tre sole attività specializzate definite:

1. MECCATRONICA;
2. carrozzeria (che è invariata);
3. gommista (che è invariata).

Come si noterà, non esistono più le specializzazioni di “meccanica e motoristica” e di “elettrauto”. Non si tratta di un semplice accorpamento o di cambio di nome, ma anche di una modifica sostanziale del riconoscimento dei requisiti tecnico professionali per lo svolgimento dell’attività o per il suo proseguimento.

La creazione della sezione “meccatronica” è motivata dalla presa d’atto che nelle automobili, motoveicoli ed autocarri recenti, è impossibile scindere un aspetto esclusivamente motoristico da uno esclusivamente elettronico, tanto che, nel recente passato si è posto ripetutamente il quesito su quale abilitazione dovesse possedere l’impresa di autoriparazione che operasse su una centralina elettronica, un cambio automatico, un impianto ABS o ESP, o un sistema di iniezione elettronica, tutti componenti che sono presenti da almeno una ventina di anni sulla quasi totalità delle autovetture in circolazione.

Fatte queste importanti premesse, di seguito indichiamo i percorsi possibili, DA CONCLUDERE ENTRO POCO TEMPO, AL FINE DI AVERE LA GARANZIA DI ESSERE “A POSTO” NEI TEMPI UTILI, che devono essere seguiti dalle imprese già in attività e regolarmente iscritte nel registro imprese o all’albo delle imprese artigiane alla data del 5 gennaio 2013:

1. Imprese già iscritte sia alla sezione MECCANICA/MOTORISTICA sia a quella ELETTRAUTO sono abilitate di diritto alla nuova attività di “meccatronica” QUALORA ABBIANO DESIGNATO IL RESPONSABILE TECNICO, e possono ottenere la nuova annotazione “MECCATRONICA” semplicemente attraverso una richiesta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Verona ed all’Albo delle Imprese Artigiane di Verona;
2. Imprese già abilitate alla sola attività di MECCANICA E MOTORISTICA possono continuare a svolgere l’attività fino al 05/01/2023, MA ENTRO TALE DATA I RESPONSABILI TECNICI DEBBONO ACQUISIRE ANCHE UN TITOLO ABILITANTE ALL’ATTIVITÀ DI ELETTRAUTO, ATTRAVERSO la frequenza ed il superamento di un apposito corso di formazione regionale teorico pratico di qualificazione (pena la perdita della qualifica di responsabile tecnico ed impossibilità quindi a proseguire l’attività);
3. Imprese già abilitate alla sola attività di ELETTRAUTO possono continuare a svolgere fino al 05/01/2023, MA ENTRO TALE DATA I RESPONSABILI TECNICI DEBBONO ACQUISIRE ANCHE UN TITOLO ABILITANTE ALL’ATTIVITÀ DI MECCATRONICA, ATTRAVERSO la frequenza ed il superamento di un apposito corso di formazione regionale teorico pratico di qualificazione (pena la perdita della qualifica di responsabile tecnico ed impossibilità quindi a proseguire l’attività);

Mentre non è più possibile ottenere il riconoscimento della qualificazione per la meccatronica attraverso la dimostrazione dell’esperienza per aver operato su sistemi complessi dei veicoli nel periodo dal 05/01/2008 al 05/01/2013 come era possibile sino al 05/01/2018.

In ogni caso qualora ci sia solamente l’abilitazione alla sola meccanica motoristica oppure solamente all’elettrauto possono comunque continuare a svolgere l’attività le imprese i cui responsabili tecnici (siano essi o meno titolari dell’impresa stessa):

1. abbiano compiuto 55 anni alla data del 5 gennaio 2013, quindi oggi abbiano almeno 64 anni;
2. ma solamente sino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia (attualmente fino al compimento del 67esimo anno di età, quindi sino al 2025).